Gli ortaggi crescono nel tunnel antiareo

A Siena la vertical farm è sotterranea

Gli ortaggi crescono nel tunnel antiareo

Gli ortaggi crescono anche sottoterra con i sistemi di indoor vertical farming. Ne è un esempio la struttura realizzata a Torrita di Siena, situata in un vecchio tunnel antiaereo della seconda guerra mondiale che si snoda per circa 186 metri sotto il centro storico del paese. 

Come riporta un articolo del Tgcom24, le strutture installate all’interno del tunnel si avvalgono di speciali luci a led per la coltivazione di circa 530 ortaggi a foglia, come insalate, barbabietole, prezzemoli e ortaggi a frutto, come pomodori, zucchine e cetrioli
Come ha spiegato alla testata Matteo Benvenuti - ingegnere e direttore di Vertical Farm Italia (il gruppo che ha contribuito alla realizzazione della struttura) - per proporre la stessa quantità di piante in agricoltura tradizionale, servirebbe una superficie dieci volte superiore.

Il risparmio in termini di suolo è netto, così come è assicurato anche il risparmio idrico, considerato che sia i livelli di temperatura che di umidità sono controllati. La temperatura costante è inoltre garantita dalle caratteristiche dello stesso tunnel, che è stato recuperato dall’amministrazione comunale dopo circa 30 anni.

Tutti i prodotti della vertical farm saranno donati alla mensa comunale o alle associazioni di volontariato. Un ulteriore passaggio che testimonia la perfetta sostenibilità generata dalla struttura.