Gandini: «Per il pomodoro sarà un inverno in altalena»

Mattia Gandini, dell’omonima azienda mantovana, spiega a IFN le prospettive della campagna invernale 2023/2024 dal suo punto di vista.
Il direttore commerciale dell'impresa associata a Op Valleverde, specializzata nella produzione di pomodori in idroponica e fuori suolo in serre tecnologiche, ci evidenzia: “Veniamo da un periodo estivo ricco di oscillazioni nei volumi, con quotazioni di mercato che si sono mantenute costanti. Dal mio punto di vista - precisa Gandini - è opportuno fare però un distinguo tra il fuori suolo e le coltivazioni classiche. Infatti, con le serre tecnologiche abbiamo meno variazioni delle produzioni, con una qualità costante che ci permette di soddisfare la domanda 365 giorni l’anno”. 

L’inverno non si differenzierà dai mesi che l’hanno preceduto
“Con gli stacchi invernali partiremo fra meno di un mese con le produzioni del Sud Italia, che si dividono tra Sicilia e Calabria; il trend non sarà differente, con oscillazioni nei volumi che caratterizzeranno il mercato, mentre al momento stiamo ancora ultimando le produzioni che abbiamo nel mantovano. 
La nostra offerta si suddivide tra Nord e Sud: dalla Lombardia alla Sicilia, 9 varietà di pomodoro che variano dal costoluto, al cuore di bue, oblungo, ciliegino, mini plum, fino ai datterini colorati, al pomodoro yoom e al cocktail.

Un’estate da quotazioni record
“In generale, i primi mesi dell’estate, hanno mandato in affanno le piante riducendo le rese. Così, a causa dei volumi contenuti, i prezzi sono aumentati. Le serre tecnologiche ci hanno invece permesso di avere un controllo del microclima migliore e abbiano potuto governare le piante. Infatti, per quanto riguarda le quotazioni, noi facciamo linee premium su cui abbiamo un prezzo standard fisso annuale, poiché sono prodotti di alto valore destinati a consumatori che non scendono a compromessi con la qualità. Con la Gdo, infatti, riusciamo a comunicare il valore del nostro prodotto premium e, per questo, la distribuzione moderna apprezza le coltivazioni in idroponica e nelle serre tecnologiche”.

“Per la nostra gamma, quest'anno abbiamo avuto richieste superiori per il datterino giallo, il pomodoro oblungo e quello costoluto ma le richieste non sono mancate anche per le altre varietà", conclude il manager.