Funghi convenience, un mercato da oltre 200 milioni nella Gdo

Il prodotto fresco e di servizio scalza quello surgelato

Funghi convenience, un mercato da oltre 200 milioni nella Gdo

In Italia, il mercato dei funghi è in continua crescita e, come sta avvenendo per molte altre categorie, si assiste a un progressivo spostamento dal prodotto più tradizionale a quello di servizio. Nella Gdo, infatti, oltre il 90% delle vendite è sviluppata dai funghi confezionati a peso imposto (209 milioni di euro in un mercato da circa 230), con uno share pari al 54% per il prodotto di prima gamma, un 33% per il surgelato e un 13% per il prodotto più di servizio, di gamma evoluta.

I trend sono complessivamente in crescita (+2,1%), ma con segni differenti tra la prima gamma e quella evoluta (rispettivamente +4,3% e +4,2%) e il surgelato, che, invece, flette del 2,7%. Nonostante il fungo surgelato copra ancora un terzo delle preferenze dei consumatori, è chiara una certa predilezione per il prodotto fresco, con differenti livelli di servizio.

Per approfondire il tema, abbiamo chiesto il contributo di un’esperta: Marta Fuser, Sales Manager Gdo presso il Consorzio Funghi di Treviso, realtà di riferimento per il settore dei funghi nel panorama italiano.

Alfonso Bendi: Marta, vi riconoscete nei trend di mercato attuali?
Marta Fuser: Assolutamente sì. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’evoluzione significativa del mercato dei funghi, con un progressivo spostamento dell’interesse dal prodotto intero verso referenze più elaborate, di gamma evoluta, pronte all’uso in cucina. Sebbene il fungo intero – sia champignon che altre tipologie – continui a mantenere una presenza solida, specialmente nei mercati ortofrutticoli, nel canale Ho.Re.Ca. e anche nella Gdo è evidente come le versioni lavorate stiano conquistando sempre più spazio. Questo trend risponde a una domanda crescente da parte di consumatori sempre più esigenti.
Per quanto riguarda il segmento del surgelato, che spesso risponde alla necessità di compensare la stagionalità e la disponibilità del fresco, la nostra azienda è uno dei principali fornitori di materia prima per le industrie di surgelazione. La produzione dei nostri soci e l’organizzazione dei reparti ci permette di destinare la nostra materia prima a diversi settori, garantendo così un’alta rotazione che assicura funghi freschi sempre disponibili nella Gdo. Questo approccio multifunzionale ci permette di rispondere con efficacia alle diverse esigenze del mercato, continuando a garantire prodotti freschi, convenienti e di alta qualità.

Bendi: A cosa si deve, secondo voi, questa evoluzione verso un prodotto fresco e di servizio?
Fuser: Principalmente alla ricerca di praticità e qualità. Oggi, i consumatori vogliono soluzioni rapide e versatili, ma senza rinunciare al gusto e alla freschezza. I funghi lavorati, spesso arricchiti con eccellenze locali – come i radicchi IGP, nella nostra linea Gusto e Territorio, o con varietà particolari di funghi – stanno diventando una scelta sempre più apprezzata, soprattutto da chi è alla ricerca di nuove esperienze gastronomiche. In poco più di due anni, le nostre referenze di funghi lavorati hanno registrato una crescita del 20% in valore. Un dato che conferma la bontà della direzione intrapresa.

Bendi: Quali sono le varietà o tipologie di funghi che ritenete abbiano il maggior potenziale di crescita?
Fuser: Ci sono diversi funghi interessanti, ma ce n’è uno su cui stiamo puntando in modo particolare: lo shiitake (Lentinula edodes). Si tratta di un fungo molto popolare in Asia, ma che sta guadagnando sempre più notorietà anche in Occidente. È apprezzato non solo per il suo sapore deciso, ma anche per le sue proprietà nutrizionali e salutistiche, grazie alla ricchezza di vitamine, antiossidanti e minerali. Inoltre, ha una shelf life piuttosto lunga, oltre 10 giorni.
In cucina si distingue per il suo gusto intenso e “umami”, che lo rende perfetto per zuppe, stufati, risotti, ma anche semplicemente grigliato o saltato in padella. La sua consistenza carnosa lo rende inoltre un ottimo sostituto della carne in piatti vegani, rispondendo così alle esigenze di un pubblico sempre più attento a scelte alimentari vegetariane o vegane.
È proprio questo contesto favorevole che ci ha spinti a diventare produttori diretti di shiitake. Una scelta che ci permette non solo di garantire una fornitura costante di questo prezioso fungo ai nostri clienti, ma anche di sperimentare nuovi e interessanti abbinamenti. In questo modo, rispondiamo a un mercato sempre più sofisticato, confermando ancora una volta che innovazione e qualità sono i pilastri della nostra offerta.