Francia: prezzi al consumo troppo bassi per pesche e nettarine

La Fédération nationale des producteurs de fruits (FNPF) ha lanciato l’allarme

Francia: prezzi al consumo troppo bassi per pesche e nettarine

Raccolti sfasati, clima sfavorevole, prodotti francesi che faticano a emergere: la situazione del mercato di pesche e nettarine in Francia si sta deteriorando da diverse settimane e i prezzi al consumo sono scesi sotto i 2,50 euro al chilogrammo, come ha denunciato la Fédération nationale des producteurs de fruits (FNPF)

“Abbiamo fatto enormi concessioni che ci hanno permesso di offrire ai consumatori frutta di qualità e a prezzi molto bassi, per cui non accetteremo ulteriori riduzioni - si legge in un comunicato stampa della FNPF - riteniamo che la frutta di grosso calibro (A) non debba avere un prezzo al consumo inferiore a 2,50 euro al chilogrammo”. 

I frutticoltori scontenti hanno incontrato i responsabili delle catene di distribuzione per esprimere il loro disappunto, prendendo di mira prima l’insegna Auchan, con i coltivatori di pesche e nettarine che hanno scaricato frutta omaggio davanti al negozio di Perpignan (Pyrénées-Orientales), in risposta a una campagna promozionale nazionale che vendeva i loro prodotti a prezzi ritenuti troppo bassi. Successivamente la protesta si è spostata verso la cooperativa Système U. Per il momento si tratta di azioni da considerare ‘dimostrative’  ma la pazienza dei coltivatori si sta esaurendo, fanno sapere le organizzazioni di rappresentanza. “Se il mercato continua a deteriorarsi, non saremo più in grado di controllare la situazione”, afferma la FNPF. (aa)