Fomet, nuovo impianto fotovoltaico da 1 MW

Utilizzo consapevole delle risorse, è questo il mantra di Fomet SpA, società impegnata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti speciali e naturali per l'agricoltura. L’azienda ha iniziato a muovere i suoi primi passi verso un utilizzo consapevole dell’energia già nell’anno 2012, quando - al fine di garantirne un utilizzo efficiente - ha implementato un Sistema di Gestione dell’Energia, certificandosi allo standard internazionale ISO 50001.

“La transizione energetica verso l’utilizzo di risorse rinnovabili è iniziata nel biennio 2016- 2017, quando la proprietà ha investito nell’installazione di due impianti fotovoltaici, per una potenza complessiva di 70 kW – racconta a IFN Enrico Cappellari, Coo di Fomet SpA”.

Numerosi sono stati gli interventi di efficientamento energetico messi in atto al fine di ridurre progressivamente i consumi, tra questi l’automazione delle linee di produzione e il passaggio a un’illuminazione 100% LED. 

Negli ultimi anni sono stati installati anche analizzatori di rete che consentono il monitoraggio dell’80% dei consumi energetici, con l’obiettivo di individuare ulteriori punti di intervento e ridurre i consumi e l’impatto ambientale collegati alla produzione dei fertilizzanti. 

“Un grande passo in avanti – precisa Cappellari - è stato fatto nell’ultimo anno con l’investimento di circa 1 milione di euro per la progettazione, la realizzazione e l’installazione di un importante impianto fotovoltaico, ad integrazione dei 70 kW già presenti. Con questo investimento Fomet si pone come una delle poche aziende nel settore dei fertilizzanti in Italia, ad essere dotata di un impianto fotovoltaico della potenza di oltre 1 MW”.

Il nuovo impianto, che conta di 1.690 pannelli fotovoltaici disposti sulle coperture di alcuni magazzini, per un totale di quasi 12.000 m2 di superficie, verrà allacciato nei prossimi mesi ed assicurerà una copertura di circa il 20% del fabbisogno energetico annuo di Fomet. 

Il 2023 è stato, dunque, per Fomet l’anno dei traguardi e dei nuovi obiettivi; dopo 50 anni dall’inizio dell’attività abbiamo dimostrato che mantenere saldi i propri principi etici non è solo possibile, ma è anche un valore aggiunto, di cui tutti possono beneficiare in un’ottica di amore e salvaguardia del pianeta", conclude Cappellari.