Fichidindia, i bastardoni accendono la seconda fase della stagione

La Deliziosa: «Inizio di campagna con ottimi risultati, qualità eccellente»

Fichidindia, i bastardoni accendono la seconda fase della stagione

La fioritura dei fichidindia, tra maggio e giugno, lasciava presagire una stagione positiva (clicca qui per approfondire) e così è stato…la campagna della varietà Agostana ha dato risultati ottimi, soprattutto in termini di qualità, resa e gusto; adesso si parte con la seconda parte della stagione con i bastardoni o secondo fiore.
IFN analizza l’andamento del mercato con La Deliziosa Op di Biancavilla, in provincia di Catania, che ha fatto di questa coltura il suo fiore all’occhiello.
“Con il primo fiore è stato un vero successo", racconta Sarah Bua, responsabile comunicazione e marketing. "il prodotto ha espresso al meglio le sue caratteristiche organolettiche con una qualità sopra la media: gusto, croccantezza e shelf-life ci hanno permesso di fornire un prodotto eccellente sia in Italia che all’estero. Le richieste sono state numerose e questo ci ripaga per tutto il lavoro che in questi anni abbiamo fatto per esaltare al meglio una coltivazione che sta facendo conoscere il nostro territorio nel mondo”. 

Unica nota stonata, un leggero ritardo per l’inizio della stagione, ma i volumi sono stati generosi.

I fichidindia in giro per il mondo
“Crescono le collaborazioni all’estero, il Nord-Europa spinge molto in termini di quantità ma anche Spagna e Inghilterra. Questo è frutto di una comunicazione che mira a far conoscere questi prodotti oltre i confini nazionali. Ovviamente, anche in Italia, abbiamo un’intensa attività di promozione per il Ficodindia dell’Etna Dop, e quest’anno ci siamo impegnati in un ampio progetto con degustazione nel punto vendita che sta dando un ottimo riscontro tra i consumatori e sulle vendite del prodotto. A breve ripartiremo anche con il progetto “Spettacoli Alla Frutta” insieme ai partner della ATI, siamo certi che darà una spinta importante in termini di visibilità e notorietà del brand Sicilio in particolare.
“Intanto siamo focalizzati sul secondo fiore, il pregiato bastardone, che rappresenta una fase importante per il comparto dei fichidindia. Anche per la seconda fioritura abbiamo avuto un leggero ritardo ma stiamo lavorando per essere puntuali con tutte le richieste di prodotto”. 

“I nostri sviluppi non si fermano mai; infatti, abbiamo deciso di investire in nuove macchine di lavorazione e ammodernare la linea di lavorazione per manipolare il meno possibile i frutti e velocizzare le operazioni. Non manca che goderci la seconda parte di campagna, sperando che cavalchi l’onda del primo fiore”.

Siamo in attività anche con la campagna pesche, in particolare con le referenze d’eccellenza della pesca di Leonforte IGP e pesca di Bivona IGP e stiamo ultimando la stagione delle pere coscia dell’Etna, altri tre prodotti che insieme al ficodindia contraddistinguono la nostra offerta estiva di prodotti siciliani d’eccellenza.