Dal campo
Exploit per il succo di limone Polenghi, +25% del fatturato nel triennio 2021-23
535 milioni di limoni spremuti all'anno e vendite in tutto il mondo
Crescita del fatturato in tre anni del 25% (2021-2023) per un giro d’affari che supera i 100 milioni di euro nel 2023. Questi i numeri del successo di Polenghi, family company italiana leader di mercato in Europa di succhi di limone di alta qualità che esporta in oltre 70 paesi (per oltre l’80% del fatturato), serve i primi 20 retailers nel mondo per un totale di 535mln limoni spremuti.
Un’eccellenza Made in Italy, quella di Polenghi, all’insegna della passione per il limone, uno degli agrumi più esportati in Italia (29%) * e che piace sempre di più al mercato internazionale. L’Azienda ha registrato, infatti, nel 2022 un boom di vendite di succo di limone all’estero: primo in classifica gli Stati Uniti per un valore di oltre 10 mln di €, seguito da Francia, Paesi Bassi e Germania. Un prodotto sempre più apprezzato anche in nuovi mercati come la Polonia e l’Asia con la Corea del Sud e il Giappone.
“Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti, che confermano anche lo stato di salute dell’azienda: nell’ultimo triennio (2021-23) abbiamo assistito ad una crescita nel valore del fatturato (+25%) e per il 2024 stimiamo un trend di crescita positivo” - afferma Filippo Scandellari, Amministratore delegato di Polenghi Food “Portare il benessere e tutto il buono del limone nel mondo, creando valore per tutta la filiera è la nostra mission. Il limone è l’agrume simbolo del nostro paese e siamo fieri, come Polenghi, di portare questa eccellenza made in Italy in sempre più paesi e mercati. La nostra azienda nasce proprio dalla passione del founder Giancarlo Polenghi per il succo di limone, passione che vanta oltre 40 anni di presenza sul mercato fatta di impegno costante, innovazione, controllo della garanzia del prodotto e volontà di promuovere uno sviluppo sostenibile ed etico” conclude l’AD Filippo Scandellari.
Il concetto di sviluppo sostenibile si traduce in una forte attitudine all’innovazione e all’eticità, strumenti essenziali di tutela ambientale e del territorio. Polenghi, capogruppo del gruppo internazionale Polenghi Group, ha scelto di tutelare l’ambiente attraverso un primo importante step: l’azienda già dal 2008 ha installato nei suoi impianti pannelli solari, riducendo così le emissioni di CO2. Inoltre, gli stabilimenti di produzione e le linee produttive sono disegnati e sviluppati in house: questo consente la possibilità di soffiare in maniera autonoma le proprie bottiglie e realizzarle così con il 10%, 30% e anche 100% materiale riciclato.
Non solo ambiente, ma anche innovazione e buone prassi di filiera. Il succo di limone biologico del Fondo Spinagallo è la concretizzazione della volontà dell’Azienda di contribuire allo sviluppo di una filiera totalmente etica e sostenibile. Il prodotto nasce da un accordo tra l’azienda Polenghi (imbottigliatore), Campisi (coltivatore) e Simone Gatto (spremitore) ed è spremuto in esclusiva dai limoni del Fondo Spinagallo a Siracusa, in Sicilia, in un appezzamento di terreno dove l’incontro dei venti del mare e quelli vulcanici crea il microclima perfetto per la coltivazione del Femminello Siracusano, una delle varietà di limoni più pregiate al mondo. Il succo Polenghi Spinagallo è quindi esclusivo in quanto i limoni del Fondo Spinagallo sono spremuti solo per il succo Polenghi così come il succo Polenghi Spinagallo è ottenuto soltanto dalla spremitura dei limoni del Fondo. Tutta l'agricoltura nel Fondo Spinagallo è biologica, i limoni sono autoctoni e spremuti mediante “Le Birillatrici”, antichi strumenti siciliani che spremono il succo solo dall’endocarpo e non dalla scorza, proteggendone la struttura originale. La coltivazione è affidata alla Campisi Italia, che da oltre quattro generazioni tramanda una scuola di potatura artigianale, custodendo tutti i segreti della raccolta a mano del frutto.
Fonte: Polenghi Food