Dal campo
Dulcis™ si prende la scena a Fruit Logisitica: ecco i primi traguardi
Nelle prime settimane del 2024 incremento dell'80%
Come avevamo anticipato nel nostro articolo (clicca qui per approfondire) per Dulcis™ Fruit Logistica 2024 è stato un vero successo. Sono ottime infatti le prospettive per l’innovativo kiwi verde con tutte le qualità del giallo sviluppato da New Plant di Forlì in collaborazione con le Università degli Studi di Udine e di Bologna, la cui produzione e commercializzazione è esclusiva mondiale delle aziende cooperative Alegra, Apofruit Italia, Orogel Fresco. Durante Fruit Logistica 2024, salone internazionale dell’ortofrutta berlinese, Dulcis™ è stato presentato al pubblico internazionale con un evento esclusivo: tanti i temi toccati tra cui gli sviluppi futuri del progetto, sia dal punto di vista produttivo sia commerciale.
Mirco Montefiori, presidente di Dulcis™ Kiwifruit Company, commenta: “L’alto contenuto emozionale che kiwi Dulcis™ trasmette al consumatore, rispecchia la grande soddisfazione che questa inedita cultivar, 100% made in Italy, ci sta regalando a livello commerciale. I dati che stanno arrivando dalla prima stagione commerciale sono estremamente positivi, il che ci induce appunto a essere ottimisti anche per il futuro. Dulcis™, in altri termini, è una varietà che permette di rilanciare e rinnovare l’intero segmento del kiwi, creando valore lungo tutta la filiera”.
Le Fondamenta del Successo di Dulcis™
Oltre all’aspetto salutistico questo nuovo kiwi che si contraddistingue per un gusto unico e un elevato grado brix, è di fatto un unicum in tutto il segmento e, al contempo, un prodotto premium indipendentemente dal calibro. Inoltre, anche in campagna presenta caratteristiche molto positive: tra i suoi punti di forza c’è una buona tolleranza al clima mediterraneo, tale da consentirne una gestione commerciale senza dover ricorrere ad interventi troppo dispendiosi, come le reti antipioggia. Si tratta quindi di un frutto ideale per tutti: i produttori, i distributori e i consumatori.
Accoglienza positiva dai consumatori
Anche i test sui consumatori, realizzati presso diverse insegne della Gdo italiana, hanno dato riscontri molto positivi. Dopo averlo assaggiato, il 95% degli interpellati ha infatti risposto che tornerà ad acquistarlo. Decisiva è proprio la sua dolcezza: oltre il 50% lo ha infatti trovato più dolce dell’Hayward. Ma non solo: ben il 45% del campione interpellato ha definito i frutti assaggiati "eccellenti", cui si aggiunge il 35% che li considera "molto buoni". Proprio nel 2023/24 si è aperta la prima campagna commerciale, che prevede il 62% dei quantitativi destinati al mercato italiano, il 14% ai Paesi Bassi, il 13% alla Germania, l’8% alla Spagna e il 3% al Belgio. In Italia, dove si concentra la maggiore disponibilità, il trend delle vendite si sta mostrando molto positivo: nel periodo prenatalizio, in sole quattro settimane si è passati da 2 a oltre 10 tonnellate commercializzate. Anche l’inizio del 2024 è partito in positivo, passando nelle prime tre settimane dell’anno da 8 a 14 tonnellate. In linea generale, le previsioni di vendita per il 2023/2024 sfiorano le 300 tonnellate, ma già nel 2024/2025 l’obiettivo è arrivare a circa 800, per poi passare nelle tre stagioni commerciali successive a 2400, 5600 e 9400 tonnellate.
Nuove aree di coltivazione
Oggi Dulcis™ è coltivato prevalentemente in Emilia-Romagna e Lazio, ma si stanno sviluppando nuove aree di coltivazione anche in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Basilicata e Calabria. La crescita delle superfici è stata esponenziale: se nel 2019, quando è partito il progetto, erano stati messi a dimora le prime superfici pre-commerciali, nel 2020 sono diventati 5, nel 2021 21, nel 2022 49 e l’anno scorso la svolta, con 166 ettari. L’obiettivo per il 2025, è di raggiungere i 500 ettari. In termini produttivi, si è passato dalle 84 tonnellate del 2022 alle 298 del 2023. La previsione per il 2024 è di attestarsi poco sotto le 800 tonnellate, per giungere a oltre 2.400 tonnellate nel 2025, a più di 5.600 tonnellate nel 2026 e a 9.400 tonnellate nel 2027. (aa)
Fonte: Ufficio stampa Dulcis Kiwifruit Company