Dalla distribuzione
Despar difende il potere di acquisto delle famiglie
Da inizio ottobre oltre 300 prodotti a marchio di prima necessità a prezzi bloccati
Despar Italia, la società consortile che riunisce sotto il marchio Despar sei aziende della distribuzione alimentare e negozianti affiliati, aderisce, tramite Federdistribuzione, la federazione delle aziende della distribuzione moderna a cui è associata, al “Trimestre anti-inflazione”, l'iniziativa promossa dal Governo per difendere il carrello della spesa dagli effetti dell'inflazione attraverso l'introduzione di prezzi bloccati su un paniere di prodotti di prima necessità.
Da inizio ottobre nei negozi delle 17 regioni italiane in cui l'Insegna è presente, i clienti troveranno un paniere di più di 300 prodotti a marchio Despar composto da beni di uso quotidiano e di prima necessità che saranno sugli scaffali a prezzi bloccati fino al 31/12/2023. Accanto ai prodotti a marchio disponibili nei punti vendita di tutta Italia, ciascuna delle sei società aderenti al Consorzio Despar Italia potrà inoltre inserire a livello locale, nelle proprie zone di riferimento, ulteriori prodotti dell’industria di marca e di fornitori locali nel paniere delle referenze a prezzo calmierato.
Nel contrasto all'inflazione nel carrello della spesa, Despar Italia punta così sui propri prodotti a marchio (MDD), vero tratto distintivo dell'offerta Despar, nei quali il cliente può trovare qualità e convenienza garantite e riconosciute da un cliente sempre più fidelizzato, come dimostrano i numeri 2023 della MDD Despar. Ad oggi, infatti, Despar Italia ha raggiunto una quota MDD sul totale vendite grocery pari al 22,3%, superiore a quella del mercato totale MDD in Italia e in crescita di 1 punto, rispetto all'anno precedente (fonte Nielsen, YTD agosto).
"Aderire al trimestre anti-inflazione promosso dal governo - ha commentato Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia - è per noi una scelta di responsabilità per continuare ad essere al fianco delle famiglie italiane, tutelando il loro potere di acquisto e contrastando il carovita. E’ una scelta in continuità con il nostro impegno sociale e di vicinanza alle comunità che insieme ai nostri Soci portiamo avanti ogni giorno nei territori in cui siamo presenti e con le azioni già messe in atto negli ultimi anni per non far pesare i rincari sul cliente finale. Come Despar Italia il nostro compito continuerà ad essere, da un lato, quello di continuare a dialogare con l’industria della produzione perché possa dare un contributo tangibile nella lotta all’inflazione e al rialzo dei prezzi, dall’altro continueremo a lavorare nello sviluppo del nostro prodotto a marchio, il fiore all’occhiello della nostra offerta, per continuare a garantire alle persone che ci scelgono la qualità al giusto prezzo”.
Nella foto in apertura: Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia.
Fonte: Despar