Attualità
Dal bergamotto un aiuto contro il colesterolo
Le molecole del frutto contribuiscono alla diminuzione della sostanza grassa
Alcune molecole del bergamotto sono in grado di ridurre i livelli del colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo) e dei trigliceridi. A dimostrarlo – come riporta la testata Italia Oggi – uno studio di Enea svolto in collaborazione con Esserre Pharma.
Come ha spiegato la responsabile del laboratorio Enea di Salute e Ambiente Barbara Benassi, è stata riscontrata una diminuzione del contenuto intracellulare di colesterolo e trigliceridi e l’inibizione dell’espressione dei geni correlati alla sintesi lipidica ovvero del grasso.
Dopo lo studio in laboratorio, si è passati allo studio clinico, realizzato in collaborazione con Arrigo Cicero dell’università di Bologna.
Su una cinquantina di persone coinvolte (età dai 18 ai 70 anni) trattate con estratto di bergamotto, si è verificato un aumento del colesterolo buono HDL (+5%) e ad una riduzione di quello cattivo LDL (-3,4% della glicemia a digiuno).
In particolare, l’estratto che è stato utilizzato per la ricerca è il risultato della lavorazione di diverse parti del frutto sottoposte ad un processo di separazione dell’olio essenziale (solitamente destinato alle industrie cosmetiche).