Cpr System, Gabriele Ferri è il nuovo Presidente

L'azienda ha approvato il bilancio 2022, fatturato a +18,3% sul 2021

Cpr System, Gabriele Ferri è il nuovo Presidente

Gabriele Ferri (nella foto di apertura) è il nuovo presidente di Cpr System - la Società Cooperativa emiliana leader nazionale per gli imballaggi riutilizzabili a sponde abbattibili e pallet - eletto all’unanimità dal Cda dell’azienda riunitosi a Bologna venerdì scorso per la tradizionale assemblea generale dei soci.
“È un onore essere ai vertici di una realtà cooperativa come Cpr System che rappresenta l’intera filiera ortofrutta, con una base sociale di oltre 1000 soci della produzione, della Distribuzione e dei servizi – è intervenuto Ferri durante l’appuntamento dedicato alla stampa - Cpr System è un fiore all’occhiello dell’ortofrutta italiana capace di creare valore lavorando insieme”.
E ha aggiunto: “Se sono certo di poter riuscire in questo incarico è anche grazie alla squadra del consiglio di amministrazione che ha portato Cpr fino a questo punto. È chiaro che il lavoro di questi anni non sarà semplice: dobbiamo lottare contro le conseguenze del cambiamento climatico e sono ancora sotto gli occhi di tutti quelle dell’ultima alluvione in Emilia-Romagna”.    

Da sinistra: l'ex Presidente Paolo Gerevini, il Direttore Monica Artosi, il nuovo Presidente Gabriele Ferri e il Vice Presidente (nonchè Direttore Generale Operativo di Conad) Francesco Avanzini

Tra le linee strategiche per il triennio 2023-2026, Ferri ha indicato il rinnovo degli impianti di lavaggio, l’aggiornamento della rete di logistica e la conciliazione dell’economicità dello sviluppo con la sostenibilità ambientale. “Il lavaggio è una componente importante per le nostre casse e gli impianti necessitano di essere rinnovati e adeguati alle tecnologie presenti sul mercato – ha spiegato Ferri – e anche la rete della logistica va migliorata, considerati tutti i recenti cambiamenti della rete distributiva nazionale”. E ha aggiunto: “Considerato che forniamo un servizio di materiali che si spostano quotidianamente, dobbiamo fare grande attenzione all’elemento della sostenibilità ambientale. Ma per questo penso che Cpr possa vantarsi dell’aver iniziato questo percorso in tempi non sospetti e che si impegni ogni giorno per far proseguire questo progetto: un esempio su tutti è il nuovo pallet Noè, il primo a non essere realizzato con gli alberi ma con materiali riciclati e riciclabili”.

Durante la mattinata sono stati presentati anche i risultati del bilancio: l’annata 2022 di Cpr System chiude con un bilancio stellare il 2022 raggiungendo 88 milioni di euro di fatturato, pari al + 18,3 % rispetto al 2021, e un patrimonio netto che cresce del +19,6% rispetto all’anno precedente.
Si tratta di numeri che confermano la solidità del gruppo ferrarese che ha dedicato all’innovazione l’annata 2022 (clicca qui per approfondire) e per questo sono ancora più importanti.

Durante la giornata è stata anche rinnovata la governance dell’assemblea con l’approvazione del nuovo CDA che vede l’ingresso di cinque nuovi consiglieri: Raffaele Spreafico della Spreafico Francesco e F.lli; Alessandra Damiani di Orsini &Damiani; Serena Pittella di AOP Luce; Aurelio Pallavicino di OP Agrinsieme e Giovanni Canducci di Bennet. I nuovi consiglieri si affiancano ai membri del CDA già presenti nella scorsa legislatura: Domenico Battagliola di Linea Verde; Paolo Gerevini di Melinda; Raffaella Orsero Gruppo Fruttital; Claudio Magnani per Apofruit; Lauro Guidi di Agribologna; Gabriele Ferri di Alegra Naturitalia; Sandro Zani di Granfrutta Zani; Sebastiano Alba per Oranfrizer; Nicola Giuliano di OP Giuliano; Maura Latini di Coop Italia e Francesco Avanzini per Conad.

Innovazione e sostenibilità, i punti di forza di Cpr System
“La scelta di innovare – ha dichiarato Monica Artosi, Direttore Generale di Cpr System - ha sempre caratterizzato l’operato di Cpr System, fin dalla sua costituzione. La linea guida dell’azienda è sempre stata quella di ottimizzare l’efficienza in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica”. 
E continua: “Cpr System è un esempio virtuoso di attenzione verso una produzione rispettosa dell’ambiente attraverso un modello efficace di gestione del packaging secondario nel settore agroalimentare. Credo che il modello Cpr System di riutilizzo vada considerato un esempio da applicare non solo in ortofrutta e, più in generale nel fresco ma anche in altri settori merceologici perché consente di limitare l’immissione di rifiuti nell’ambiente con risvolti estremamente positivi sia in termini economici che di riduzione delle emissioni di anidride carbonica”.

L’innovazione di prodotto aziendale prende il nome di Redea, la cassa smart, ideata in collaborazione con il Politecnico di Milano, che va a sostituire la tradizionale cassa verde: come confermato anche dal Direttore Artosi durante la conferenza “entro il primo quadrimestre del 2024 tutte le vecchie casse saranno sostituite con Redea”.
Durante la conferenza è stato spiegato dall’ex Presidente Paolo Gerevini che “Il processo di sostituzione delle vecchie casse con relativa rigranulazione e ristampaggio nella versione Redea è in progress e ha raggiunto oggi una copertura del 58% delle movimentazioni. Il modello Cpr System di gestione circolare delle casse a sponde abbattibili, senza immissione di rifiuti nell’ambiente grazie ad una sempre più efficiente logistica di sistema, riguarda l’ortofrutta per la quale si sono realizzate 148 milioni di movimentazioni, le carni con 11 milioni di movimenti e il pesce con 1,3 milioni di movimentazioni”.
E ha aggiunto: “Cpr System è una straordinaria alchimia che ha aggregato soggetti competitivi per raggiungere obiettivi in comune. In questo triennio abbiamo lottato contro eventi imprevedibili che abbiamo soprannominato ‘cigni neri’: abbiamo affrontato il Covid ma anche la guerra in Ucraina, che al di là delle tragiche conseguenze sulle vite umane, ha influito pesantemente su tutte le economie mondiali. Ma fortunatamente abbiamo anche imparato anche cose positive come la praticità dello smart working e delle conference call, oltre al Pnrr in cui l’ultimo vocabolo è la resilienza ovvero la soluzione che si può trovare per ogni evento traumatico”.

Cpr System continua a crescere anche all’estero tramite Cpr System Iberia, la società controllata in territorio spagnolo con oltre 5 milioni di movimenti nel 2022.

L’ultimo step dell’innovazione in Cpr System è rappresentato dalla nascita del pallet Noè e la costituzione di Newpal, la società che vede la partecipazione di Cpr System e Lucart (la società leader in Europa nella produzione di soluzioni per l’igiene in carta, conosciuta per i brand Tenderly, Tutto Pannocarta ed EcoNatural) per la produzione del pallet più innovativo del mercato europeo. Il pallet Noè è infatti un pallet ecologico realizzato riutilizzando materie prime seconde da riciclo, derivate dalla lavorazione post consumo del poliaccoppiato usato per i cartoni delle bevande tipo Tetra Pak®. 
A partire dal mese di luglio 2023 i nuovi pallet Noè verranno introdotti nei circuiti di movimentazione ortofrutta di Cpr  System alla medesima tariffa di movimentazione dei pallet di legno ma con un significativo apporto di benefici sia in termini ambientali che di efficienza logistica grazie alle caratteristiche all’avanguardia del prodotto.
“Quello che vogliamo confermare e rilanciare è il nostro impegno come distributori - ha dichiarato Francesco Avanzini, vice presidente di Cpr e Direttore Generale Operativo di Conad - Sarà necessario continuare a impegnarci sul rinnovamento e l’aggiornamento di queste pratiche per renderle sempre più sostenibili, efficaci e diffuse in Italia ed Europa. Dieci anni fa, investire in quest’ottica, sembrava un rischio imprenditoriale, col tempo invece si è dimostrata una scelta vincente”.

Da sinistra: il Vice Presidente (nonchè Direttore Generale Operativo di Conad) Francesco Avanzini, la presidente di Areflh Simona Caselli, l'ex Presidente Paolo Gerevini e il nuovo Presidente Gabriele Ferri

All’appuntamento ha partecipato anche la Presidente di Areflh Simona Caselli, concentrandosi sul tema imballaggi e strategie europee: “Cpr System è un esempio di come la lungimiranza e la capacità imprenditoriale di fare rete siano formule del successo. Cpr System ha introdotto il discorso dell’economia circolare quando ancora nessuno ne parlava in Italia e in Europa e, anzi, la grande intuizione è stata quella di introdurre questo discorso direttamente nella filiera produttiva”. 
E continua: “Realtà come Cpr sono fondamentali per le sfide che il presente e il futuro, in termini ambientali e di sostenibilità, ci presenta: ridurre il consumo di plastica, limitare gli sprechi di imballaggi e di materiali vergini sono obiettivi stabiliti dall’Unione Europea che, grazie all’esperienza di Cpr , appaiono più raggiungibili”.