Conti in ordine, impatto crescente: i mercati del Nord Est rilanciano

Padova, Verona e Udine chiudono il 2024 in crescita

Conti in ordine, impatto crescente: i mercati del Nord Est rilanciano

I principali mercati agroalimentari del Nord Italia chiudono il 2024 con bilanci solidi, progetti in espansione e una strategia comune di rilancio fondata su sostenibilità, innovazione e legame con il territorio. Padova, Verona e Udine, realtà di riferimento nella rete Italmercati, si confermano non solo poli di distribuzione ma hub strategici per il sistema agroalimentare nazionale.

MAAP Padova: utile in crescita e dialogo costruttivo con il territorio
Il Mercato Agroalimentare di Padova (MAAP) ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile netto di 218.378 euro, un patrimonio netto superiore a 12 milioni di euro e una posizione finanziaria tornata positiva per oltre mezzo milione di euro. Un risultato ottenuto in un contesto sfidante, grazie a una gestione attenta, al confronto continuo con gli operatori e a un’ampia coesione interna. Tra le attività più rilevanti, spiccano gli interventi PNRR per 6,3 milioni di euro, destinati a sostenibilità energetica e digitalizzazione, l’avvio del nuovo Corpo 5, la riqualificazione della viabilità interna e corsi gratuiti di italiano per lavoratori stranieri.
Il presidente Mario Liccardo ha sottolineato: “Il 2024 ci ha messi di fronte a difficoltà complesse, ma grazie alla coesione del CdA e al dialogo con i concessionari, oggi possiamo guardare avanti con fiducia. I progetti in corso rafforzano il nostro ruolo di riferimento per l’intera filiera agroalimentare, con uno sguardo sempre attento all’impatto sociale, ambientale ed economico.”

Padova

Veronamercato: record di utile e primo bilancio di sostenibilità
Anche Veronamercato ha approvato un bilancio record: 630 mila euro di utile netto, il miglior risultato della sua storia. All’assemblea dei soci – con la presenza del Sindaco di Verona Damiano Tommasi, della Camera di Commercio e dei soci privati – è stato anche presentato il primo Bilancio di Sostenibilità, costruito con il metodo ESRS e finalizzato a misurare l’impatto dell’attività ordinaria e dei nuovi progetti finanziati dal PNRR. Il documento mostra un SROI di 7:1 per le attività sociali e di 1,12 per i nuovi investimenti sulla logistica e il fotovoltaico (per oltre 15 milioni di euro complessivi). In avvio anche i cantieri per la catena del freddo e l’impianto fotovoltaico, con lavori previsti fino a marzo 2026. Il presidente Marco Dallamano, riconfermato alla guida della Società, ha dichiarato: “Abbiamo costruito un mercato che genera valore non solo economico, ma sociale e ambientale. Il bilancio di sostenibilità lo dimostra: ogni euro speso in attività sociali ha generato sette euro di benefici per il territorio. Questo è il modello che vogliamo consolidare e replicare.”
Anche il Sindaco Tommasi ha elogiato il lavoro svolto: “Veronamercato si conferma una realtà strategica per la città e per il territorio, capace di coniugare gestione efficiente, responsabilità sociale e visione futura.”

Verona

Udine Mercati: nuovo CdA e cantieri per il rilancio
A Udine, il 2024 si è chiuso con un piccolo utile e una grande novità: la trasformazione in house della società, ora interamente partecipata dal Comune di Udine (81,82%) e dalla Camera di Commercio (18,18%). Contestualmente, è stato nominato il nuovo Consiglio di amministrazione con Paolo Dean come presidente e Giuseppe Pavan come vicepresidente.
“Ringrazio i soci per la fiducia – ha detto il presidente Dean –. Il 2025 sarà un anno decisivo, con l’apertura di un importante cantiere PNRR e altri progetti finanziati anche dalla Regione. Solo così potremo continuare a essere un polo di riferimento non solo per Udine, ma per tutto il Friuli-Venezia Giulia.”
Il bilancio è stato celebrato anche attraverso un evento dedicato ai 40(+1) anni del Mercato all’ingrosso, con oltre 300 persone e il patrocinio delle istituzioni locali.

Udine

Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, ha commentato: “Il futuro dei mercati passa dalla capacità di diventare piattaforme logistiche e ambientali, digitali e relazionali. Udine ha tutte le competenze e il radicamento per guidare questo cambiamento. Al nuovo CdA, i nostri migliori auguri per un mandato di rinnovamento e crescita.” Dalla sostenibilità alla logistica, dall’educazione alimentare al welfare sociale, i mercati agroalimentari italiani stanno affrontando le sfide del presente con strumenti concreti, visione condivisa e grande capacità di innovazione. I numeri dei bilanci 2024, uniti ai progetti avviati, raccontano non solo la salute economica delle società, ma anche la loro volontà di essere motori di coesione e sviluppo per il territorio. (aa)

Fonte: Ufficio stampa Italmercati