«Con Sekoya rivoluzioniamo il mercato italiano dei mirtilli»

SanLucar sbarca in Italia nel 2019 per portare al consumatore italiano la sua vasta gamma di frutta e verdura di alta qualità. Più di 100 referenze con un comune denominatore: gusto e qualità eccellenti che dovrebbero incarnare la freschezza di un prodotto che arriva nelle mani del cliente come se fosse appena raccolto dall'albero.

Per fare questo, l'azienda scommette solo sulle migliori varietà per ogni categoria di prodotto, nonché sui migliori terreni e climi, per offrire la sua vasta gamma di frutta e verdura 365 giorni all'anno. La multinazionale SanLucar è una delle poche a coprire l'intera catena del valore del settore ortofrutticolo: dalla selezione delle varietà, alla presentazione del prodotto nel punto vendita. Proprio il suo speciale allestimento nei supermercati è diventato un segno distintivo del marchio SanLucar, capace di trasformare il comparto ortofrutticolo in una vera oasi. 

"Frutti di bosco, fragole, agrumi e frutti esotici come ananas, mango, avocado oltre ai nostri lime sono già presenti sugli scaffali dei supermercati italiani. Senza dimenticare i mirtilli SanLucar, che hanno già conquistato i palati più esigenti di mezzo mondo. L'azienda sviluppa un programma di coltivazione globale di mirtilli della varietà Sekoya® con l'obiettivo di offrire questo prodotto durante i dodici mesi dell'anno. Programma che si sta estendendo all'Italia con un progetto di produzione locale per soddisfare la domanda dei consumatori nel paese", spiega Erminio Colombini, SanLucar Operations Manager in Italia. 

"Grazie alle sue eccezionali qualità organolettiche, al suo gusto incredibile, alla dimensione delle sue bacche, che possono raggiungere un calibro fino a 28/30 mm, oltre alla sua notevole durata, la varietà Sekoya® soddisfa senza dubbio le elevate esigenze del nostro marchio premium SanLucar", aggiunge Colombini. 

Parallelamente all'espansione e al consolidamento dei suoi prodotti nel paese, il marchio SanLucar prevede per i prossimi anni lo sviluppo di nuovi programmi di coltivazione in Italia. 
 

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