Colta matura, il progetto di Coop rispetta i tempi della natura

Un'analisi sulla "frutta pronta da gustare"

Colta matura, il progetto di Coop rispetta i tempi della natura

Ogni volta che troviamo prodotti di scarsissima qualità nei banchi della GDO non manchiamo di scriverlo su queste colonne. Un esercizio che non vuole essere fine a sé stesso ma che vuole sensibilizzare i vari attori della filiera sull’importanza di offrire al consumatore un prodotto almeno commestibile.
Pertanto, quando ci imbattiamo in progetti che hanno l’obiettivo di offrire alla “signora Maria” un frutto maturo di alta qualità, per par condicio non possiamo esimerci dallo scriverne. Nella fattispecie si tratta di “Colta Matura: la frutta pronta da gustare” che abbiamo rilevato all’interno di un punto vendita Coop appartenente alla centrale Alleanza 3.0. Questo claim, esposto in un cartello A4 sopra una confezione 40x60 di pesche romagnole, identifica una linea di prodotti raccolti al giusto grado di maturazione e che promettono un’esperienza appagante agli acquirenti. 

La descrizione della linea Colta Matura genera aspettative piuttosto alte: “Maturata al sole, nel rispetto dei tempi della natura, raccolta solo quando è matura, per garantire più bontà e sostenibilità. Questa è Colta Matura, un progetto di Coop alleanza 3.0 finalizzato alla valorizzazione della frutta e verdura di stagione.”

Colpiti da questa descrizione, non abbiamo potuto esimerci dall’acquistare e assaggiare il prodotto, in questo caso pesche romagnole, di calibro AA, vendute a 3.98 euro/chilo. Il tatto conferma le impressioni avute alla vista: effettivamente i frutti sono maturi, poiché la polpa tende a cedere, ma non si spappola. Al morso l’esperienza è gradevole, buona la consistenza è la succosità (in gergo romagnolo “sbrodola” il giusto”) ed il sapore è ben bilanciato fra dolcezza ed acidità. Tanto per essere scrupolosi misuriamo anche il grado Brix che raggiunge il livello di 13,5°, quindi un valoredi tutto rispetto. 

In sostanza la linea Colta Matura passa l’esame a pieni voti e va dato merito alla catena dello sforzo di elaborare un progetto di non facile attuazione, poiché - da un lato - occorre trovare il fornitore in grado di consegnare elevati volumi di frutti maturi ogni giorno e, dall’altro lato il punto vendita deve gestire l’ordine su base giornaliera calibrando i quantitativi con scrupolosa precisione. Infine, la comunicazione deve essere ben manutenuta all’interno del punto vendita per attirare l’attenzione da parte della clientela. Questo dimostra lo sforzo necessario per portare avanti queste progettualità ma speriamo di potervene raccontare molte altre.

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