Clementine al fotofinish, Natalino Gallo tira le somme di una stagione dai due volti

«Inizio di campagna difficile ma da novembre abbiamo ingranato la marcia della qualità»

Clementine al fotofinish, Natalino Gallo tira le somme di una stagione dai due volti

Per le clementine calabresi della Piana di Sibari si giunge al termine della stagione che, di certo, non verrà ricordata come la più semplice in assoluto.
Per IFN tira le somme sulla campagna Natalino Gallo, presidente dell'Op Agricor di Corigliano Calabro (Cosenza). “Con la giornata di ieri abbiamo definitivamente ultimato gli stacchi delle clementine. Come ricorderò questa stagione? Come una campagna dai due volti. L’inizio a causa del caldo prolungato è stato molto difficile perché gli agrumi non riuscivano ad acquisire le caratteristiche desiderate ma da novembre è cambiato tutto. Sono stati due mesi molto impegnativi ma entusiasmanti dove la qualità dei frutti ci ha permesso di soddisfare la filiera. Purtroppo, ancora c’è un po' di prodotto sulle piante ma la pioggia degli ultimi giorni ha rovinato il prodotto quindi meglio chiudere in bellezza”.

“Alla fine, siamo soddisfatti, gli ultimi due mesi sono stati molto costanti. Il prodotto non ha avuto danni agronomici e la qualità è stata in linea con gli obiettivi che ci siamo prefissati. Purtroppo, c’è stato il problema dei calibri, tanta merce piccola rispetto le passate stagioni. Le temperature alte hanno ridotto i calibri a causa di una fioritura poco uniforme e, inevitabilmente, anche le quotazioni in media hanno risentito di questo aspetto”. 

“Ma il clima avrà ripercussioni anche nel lungo periodo perché le piante hanno sofferto molto. 
Ma ancora abbiamo un tratto di campagna da portare avanti e da domani si penserà alla varietà tardiva Hernandina, ancora i consumatori hanno voglia di clementine”.