Dalla distribuzione
Ciliegie: prezzi alti per i grossi calibri (che mancano)
Le piogge dei giorni scorsi hanno generato strascichi nella tenuta dei frutti
Siamo nel pieno della raccolta delle ciliegie in buona parte d’Italia – manca all’appello solo il prodotto di alta montagna che inizierà a breve – e ieri, al Centro agroalimentare di Rimini, abbiamo verificato i trend in atto.
Le piogge dei giorni scorsi hanno sicuramente penalizzato le produzioni emiliano-romagnole; infatti si è notata una scarsa presenza di prodotto vignolese, mentre la produzione locale delle colline romagnole abbondava fra gli stand dei commercianti e nella zona dedicata ai produttori. Scarsa presenza, invece, del prodotto pugliese, in parte rimpiazzato da quello veneto.
In generale i prezzi sono ancora sostenuti, soprattutto per i grossi calibri che non mostrano danni da pioggia; al contrario, i calibri più piccoli e che evidenziano problemi di tenuta, mostrano le prima difficoltà di collocamento.
I grossisti auspicano in un miglioramento del meteo per dare una accelerata alle contrattazioni.
A seguire una carrellata di foto e quotazioni dal Centro Agroalimentare di Rimini (Caar):