Attualità
Car, consumi freddi per le feste pasquali
La produzione però non manca
Si annuncia al momento una “freddezza” nell’andamento dei consumi dei romani. Dall’Osservatorio dei prezzi del Centro Agroalimentare Roma, a fronte di una buona disponibilità dei prodotti agroalimentari tipici del periodo pasquale nel Lazio, non decollano i consumi alimentari. L’Osservatorio del Centro Agroalimentare Roma, conferma la disponibilità di carciofo, soprattutto locale, anche se non manca la presenza anche di prodotto sardo oramai a fine produzione. I prezzi all’ingrosso risultano nella media del periodo e a seconda del calibro e della varietà, oscillano tra € 0,50 a pezzo per i più piccolini fino ad €1,00 per i capolini più grandi e pregiati.
Ricetta tipica della festività pasquale romana è la vignarola, un piatto a base di carciofi, piselli, lattuga, asparagi e fave, prodotti freschi e di stagione. Tra gli ingredienti principali spiccano le fave, locali di ottima qualità soprattutto rispetto allo scorso anno, con quotazioni in calo grazie all’abbondanza di prodotto. Stesso discorso per i piselli e per la lattuga romana ideale soprattutto dopo i pasti abbondanti delle feste.
Gli asparagi verdi, in attesa della produzione locale che ha iniziato ad affacciarsi sul mercato, rimangono per lo più di origine campana e pugliese. Tra le varietà disponibili, anche il bianco del Veneto, indicato per particolari ricette culinarie. L’asparago risente molto degli sbalzi termici, pertanto le quotazioni di mercato, dato il calo delle temperature degli ultimi giorni sono il lieve aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Anche l'asparagina, prodotto richiesto soprattutto dalla ristorazione, subisce un rincaro stimato intorno al 30%, sempre a causa delle temperature registrate nell’ultima settimana.
Infine, per completare la tavola del periodo pasquale, non possono mancare le fragole. Al Centro Agroalimentare Roma c’è l’imbarazzo della scelta. Oltre alla Candonga della Basilicata, la Favetta di Terracina, rimane una delle varietà più apprezzate dai romani. Come per i carciofi l’origine ed il calibro del prodotto, influenzano il prezzo. Anche le temperature di questi giorni hanno rallentato la produzione determinando qualche rincaro.
“Il Centro Agroalimentare Roma, il più grande Mercato d’Italia ha affermato il Direttore Generale del CAR Fabio Massimo Pallottini “, monitora costantemente l’andamento dei consumi non senza qualche preoccupazione. Nonostante prezzi attrattivi e abbondanza di prodotti ortofrutticoli disponibili, attualmente non si rileva una risposta adeguata dei consumi. Non brillanti anche i consumi del pesce. Puntiamo con forza sul turismo, vero e proprio volano dei consumi (e del PIL) della nostra città. Ci auguriamo che a ridosso della Pasquetta, con le gite fuori porta e al mare, e con il turismo in grande ripresa, i consumi siano più vivaci.
Fonte: Ufficio Stampa Car Roma