Dal campo
Campagna melicola veronese in largo anticipo
Odorizzi (La grande Bellezza): «Primi stacchi di Gala, ottima la qualità dei frutti»
“In questi giorni stiamo raccogliendo le prime mele Gala nell’areale di Verona, in anticipo di almeno una decina di giorni rispetto agli altri anni, ma questo non ha pregiudicato la qualità dei frutti che è eccellente in termini di colore e pezzatura”. Sono queste le prime impressioni sulla campagna melicola ai nastri di partenza, che Leonardo Odorizzi, tra i soci fondatori della Grande Bellezza Italiana, ha raccontato alla redazione di IFN.
“Come di consueto, le zone di pianura vocate anticipano la produzione rispetto alla montagna, e l’areale veronese ricade fra queste, in quanto può fregiarsi di una lunga tradizione melicola tutt’ora viva, nonostante il calo delle superfici negli ultimi anni. Fra i frutteti ho notato ottimismo, poiché la produzione, per quanto riguarda i volumi, è nella norma, in quanto non ci sono stati danni da freddo, e la qualità fa ben sperare, non solo per la Gala, che è la prima varietà a essere raccolta, ma pure per quelle successive come Granny Smith e Golden”.
Dalle parole dell’imprenditore si nota un certo ottimismo per una campagna commerciale che si preannuncia soddisfacente, forte anche di un ottimo riscontro nelle ultime annate: “la mela veronese ha una campagna più corta rispetto a quelle di montagna, e di solito terminiamo le vendite entro la fine dell’anno, grazie a una richiesta costante da parte dei nostri clienti della distribuzione, che sono lieti di inserire nell’assortimento una mela “fresca”, appena raccolta, che si caratterizza per una spiccata dolcezza”.
“L’obiettivo è quello di valorizzare una eccellenza non solo nel territorio di provenienza o nel Nord, ma in tutta Italia, perché quando si ha un prodotto di qualità non ci sono confini, e questo lo abbiamo compreso perfettamente all’interno della Grande Bellezza Italiana, dove siamo stati in grado di ottenere ottimi risultati anche nelle regioni del Sud Italia”.