Attualità
Cai, nuovi investimenti per la Cooperativa
Tra l'ampliamento della sede produttiva e nuove varietà di limoni
Mentre continua la campagna del limone Verdello e dell’Interdonato di Messina Igp, nicchia del territorio della costa ionica, tra le incertezze dettate in prevalenza dal clima e dall’estate torrida appena trascorsa, i soci della CAI, la Cooperativa Agricoltori Ionici con sede a Furci Siculo, si preparano ad accogliere un’importante novità: l’ampliamento della sede produttiva principale è quasi completato.
“Lo scorso anno abbiamo intrapreso l’iter per l’ampliamento del magazzino che verrà ultimato nelle prossime settimane”, introducono a IFN Salvatore Scarcella, presidente della cooperativa e Antonio Lo Conte, responsabile controllo di gestione. "La superficie totale passerà da 6.000 metri quadri a 12.000, con un’area di lavorazione che sarà quasi triplicata, passando da 1.100 metri quadri a 3.000; l’area dedicata alla refrigerazione subirà un ampliamento da 210 metri quadrati a 500, passando da 3 a 5 celle di stoccaggio. Questo ci permetterà di incrementare la capacità produttiva del 40%, passando dal lavorare 1.600 quintali di prodotto al giorno a quasi 2.500”.
I nuovi investimenti si traducono anche nell’introduzione di macchinari all’avanguardia, come il nuovo calibratore a sei linee che permetterà di eseguire una selezione più accurata dei prodotti e lavorare più merce contemporaneamente, oltre al raddoppiamento delle macchine pesatrici, che ora saranno 6 e delle confezionatrici, che passeranno da 12 a 24.
“I macchinari introdotti sono tutti di ultima generazione e permettono di raggiungere una maggiore efficienza produttiva, che si traduce in una qualità più alta del prodotto offerto ai nostri consumatori”, spiegano Scarcella e Lo Conte. “Parallelamente agli investimenti nella sede produttiva, sono stati portati avanti nuovi sviluppi in campagna da parte dei nostri soci in termini di nuovi terreni e piantagioni di limoneti con varietà sia precoci che tardive. Questo è un fattore chiave, poiché permette di presidiare maggiormente il mercato, coprendo sempre più momenti dell’anno”.
Con questi presupposti, le prossime campagne sono cariche di aspettative, come quella delle arance Navel, in partenza sul mercato da metà ottobre.
In apertura, il risultato dell'ampliamento del magazzino
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