Bonaccini: «Serve un piano shock per l’agroalimentare»

Il ministro Lollobrigida al lavoro per evitare l’abbandono dei campi

Bonaccini: «Serve un piano shock per l’agroalimentare»

“Serve un piano shock per il comparto agroalimentare romagnolo”. Questo l’appello del presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini intervenuto nei giorni scorsi ai microfoni della trasmissione Mattino Cinque News. “Richiederemo rimborsi al 100% per l'agroalimentare e il rinvio degli adempimenti fiscali e dei mutui nelle zone colpite – continua il Presidente della regione – perché dopo la siccità, le gelate e l'alluvione che si sono succedute, senza aiuti sarà impossibile ripartire. Inoltre, servono sussidi ai lavoratori stagionali del comparto ortofrutticolo". “Non possiamo permetterci che migliaia di aziende chiudano i battenti” ha concluso Bonacini.

Sull’emergenza alluvione è intervenuto anche il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida che a Il Resto del Carlino ha affermato : “I danni sono incalcolabili, sarà possibile valutarli solo con il riassorbimento delle acque e con una verifica degli effetti immediati e del danno strutturale a produzioni agricole, industriali, commerciali e di collegamento. Abbiamo ragionato di interventi immediati su fiscalità, giustizia, sostegno alle imprese, credito: fra qualche giorno incardineremo i provvedimenti più efficaci”. Il ministro ha poi sottolineato un progetto a lungo termine per tutto il settore, consistente in una riorganizzazione del sistema di manutenzione dell'ambiente per limitare i danni di eventi di tale natura.
"Bisogna garantire un piano di manutenzione del territorio per non incentivarne l'abbandono" ha sottolineato il ministro.

Tutti possono aiutare 

La Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha deciso di avviare subito una raccolta fondi per sostenere le persone e le comunità colpite (maggiori informazioni cliccando qui). Chiunque potrà versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie:

Iban: IT69G0200802435000104428964
Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”
Per donare dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0

Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna. Per agevolare le donazioni nell’ambito della raccolta fondi avviata dalla Regione, “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”, chi intende versare sul conto corrente indicato può utilizzare anche l'intestazione abbreviata:  AGENZIA REGIONALE SIC.T. PROTEZIONE CIVILE EMILIA ROMAGNA.
Ogni euro raccolto, l’utilizzo che ne verrà fatto, verranno resocontati pubblicamente, così come è stato fatto per precedenti raccolte fondi (ricostruzione post sisma, emergenza Covid, emergenza Ucraina).