Dal campo
Bigarreau, in Puglia il 95% dei frutti distrutto da pioggia e vento
Tricarico's Cherries (Bari): «La Ferrovia può dare un colpo di coda alla stagione»
Ormai è noto che la stagione cerasicola è partita malissimo a causa del maltempo e, dall’Emilia alla Puglia, si fa già la conta dei danni. A descrivere la situazione delle campagne pugliesi è Vito Tricarico, titolare dell’azienda barese Tricarico's Cherries, specializzata nella produzione di ciliegie Bigarreau, Giorgia e Ferrovia.
“La campagna 20023 per le precoci, come la Bigarreau, è stata un disastro, anzi non è mai partita del tutto. Il 95% dei frutti è stato flagellato da pioggia e vento e quel poco prodotto che andava sul mercato era sufficiente per coprire solo i costi della manodopera per la raccolta. Un primo conteggio forfettario dei danni ci ha restituito una perdita, solo con le precoci, di 60-70 mila euro. Il maltempo non ci ha consentito di produrre ciliegie di qualità; soprattutto la varietà Bigarreau ha assorbito molta acqua perdendo così il caratteristico sapore.”.
Adesso l’azienda sta raccogliendo la varietà Giorgia. “Con questa varietà intermedia va un po' meglio anche se le perdite sono state del 30%. I prezzi di mercato si aggirano tra i 3,20 e i 3,50 euro al chilo. Per fortuna, nonostante sia una ciliegia molto delicata, siamo riusciti a salvarne gran parte”.
“Aspettiamo trepidanti la Ferrovia, che è il cavallo trainante della carasicoltura pugliese. Già un po' di prodotto è arrivato sul mercato con prezzi che si aggirano sui 5,60 euro al chilo. Speriamo che questa varietà storica per la nostra regione possa sollevare le sorti della stagione, grazie ad una qualità soddisfacente. Posso dire di essere ottimista grazie alla qualità del prodotto; noi facciamo vendita sia online che al dettaglio e la richiesta non manca ma il mercato, giustamente, richiede qualità e, per ora, queste condizioni climatiche ci hanno messo in difficoltà”.