Attacchi informatici ed efficienza aziendale: la soluzione c’è

Le sfide per il settore ortofrutticolo non possono essere affrontate senza l’utilizzo di strumenti informativi adeguati. Per farlo non si può prescindere da aziende esperte come QGS, (Clicca qui per approfondire) che da oltre 30 anni sviluppa soluzioni di Information Technology su misura per la filiera agroalimentare e ortofrutticola. Nell'intervista, abbiamo approfondito con Mauro Molinari, manager dell’Industry Agroindustria di QGS, la strada che le imprese del settore ortofrutticolo dovranno intraprendere a livello informatico per restare competitive sul mercato.

Pattuelli - Che anno è stato il 2023 per GQS in generale e con Navgreen in particolare? Quali trend avete osservato? 

Molinari - Nel 2023 abbiamo avuto modo di riscontrare un oggettivo innalzamento dell’interesse del comparto agrifood verso la digitalizzazione. Una tendenza già emersa nel 2022 ma che nel 2023 si è concretizzata in grandi contratti con i più importanti operatori del comparto.
Probabilmente sono due i fattori che hanno inciso su questo risultato e su questa tendenza: 
1) gli scarsi investimenti del passato, che hanno prodotto bisogni a cui rispondere rapidamente e in modo strutturale; 
2) le soluzioni individuate per superare gli eventi di crisi, indotti da fattori internazionali, quali guerre, pandemie e impazzimenti climatici in primis, hanno fatto percepire il valore della digitalizzazione anche tra i meno “esperti”.
QGS è sul mercato con una divisione specializzata con soluzioni e competenze per il comparto Agroindustriale ma ha anche un’ampia clientela in settori industriali che affrontano l’innovazione lungo la filiera: “materia prima - produzione – trasporti – mercato”, integrando le rispettive tecnologie con i fornitori e i clienti, introducendo veri e propri percorsi di collaborazione lungo la “supply chain”. Questo circuito virtuoso ha migliorato fattori quali la marginalità, la disponibilità e velocità di risposta verso il mercato.

Pattuelli – Navgreen  è il vostro gestionale creato ad hoc per le imprese ortofrutticole, cosa vi ha insegnato il 2023 per perfezionarlo ulteriormente? Che esigenze notate dalla vostra clientela?

Molinari - Con oltre 30 anni di dedizione al mondo dell'ortofrutta, il 2023 ha fornito preziose lezioni su come migliorare ulteriormente Navgreen. Essere alla terza generazione di soluzioni per un settore in costante evoluzione ci ha insegnato l'importanza di unire l'innovazione di una piattaforma globale come Microsoft con la flessibilità richiesta dal mercato ortofrutticolo. L’anno trascorso e le recenti vicende a livello internazionale hanno confermato come questo non sia un settore che può essere affrontato con un approccio generalista e poco specializzato. Lato nostro dobbiamo proseguire e accrescere ogni giorno la nostra focalizzazione.

Pattuelli - In un contesto di generale difficoltà, fra aumento dei costi e incertezze legate al clima, c’è maggior sensibilità da parte delle aziende rispetto alle potenzialità che possono scaturire dall’adottare sistemi informatizzati specifici come Navgreen?

Molinari - Da tempo abbiamo riscontrato che la clientela Agrifood ricerca partner fra quegli operatori che possono dimostrare esperienza di settore. Chi ha bisogno di innovare quasi mai ha tempo per spiegare ai fornitori di tecnologie ict “come sono fatti” ma, al contrario, hanno bisogno di focalizzarsi sul problema instaurando un dialogo di “business” tra persone in piena sintonia. 
Questo sicuramente ha come effetto una più rapida risposta, costi più contenuti e riduzione del rischio di incomprensione nell’applicare le soluzioni.
Anche per questo motivo abbiamo investito tempo e risorse in formazione per raggiungere un’alta specializzazione di settore.

Pattuelli - Il 2024 è appena iniziato, quali novità avete in serbo con Navgreen?

Molinari - Il 2024 inizia con una trasformazione completa di Navgreen, che abbraccia nuove tecnologie. Basato su Microsoft Dynamics 365 Business Central, Navgreen si rinnova per offrire alle imprese un livello superiore di efficienza e successo. Grazie al cloud, l'accesso illimitato da qualsiasi dispositivo diventa una realtà, riducendo costi hardware e problemi infrastrutturali e, soprattutto, limitando i rischi di attacchi informativi che nel 2023 hanno purtroppo fatto molte vittime, mettendo in evidenza la crescente minaccia a cui le aziende sono esposte nel mondo digitale.
Le aziende di ogni settore hanno dovuto affrontare minacce come ransomware, phishing e violazioni della sicurezza dei dati. Questi attacchi non solo hanno provocato danni finanziari, ma hanno anche minato la fiducia del pubblico e danneggiato la reputazione delle aziende coinvolte.
Inoltre, nel contesto agricolo, la precarietà ambientale ha esacerbato le difficoltà. In questo scenario, l'adozione di soluzioni basate su cloud si è rivelata una risposta essenziale per garantire la sicurezza delle operazioni aziendali e la loro continuità nel tempo.
Oltre a questi aspetti abbiamo rivisto completamente l’esperienza utente (user experience) nell’utilizzo della soluzione. Abbiamo voluto rimuovere al massimo le difficoltà di navigazione tra le finestre del software per renderlo sempre più intuitivo e di rapida fruizione

Pattuelli - Guardando oltre, da qui ai prossimi anni, che direzione pensate di prendere per evolvere ulteriormente Navgreen? L’intelligenza artificiale potrà dire la sua anche in questo ambito?

Molinari - L’agrifood è comparto industriale a “cielo aperto” e come tale è caratterizzato da un maggior numero di variabili, potenzialmente pericolose, rispetto ad altri settori. Pensiamo all’incidenza delle condizioni climatiche, agli aspetti fitosanitari e alla loro ripercussione sulla produzione e sul prodotto da lavorare. Consapevoli di ciò, già nel 2018 iniziammo percorsi e sperimentazioni tecniche per applicare l’intelligenza artificiale in ambito predittivo, sia sul piano produttivo che commerciale.
Ora che i modelli matematici e le tecnologie informatiche sono così progrediti applichiamo in casi reali l’esperienza fatta.
Più sul piano tecnologico che quello matematico, il valore della partnership con Microsoft ha dato buoni risultati. Infatti, l’innovazione tecnologica che ci offre un partner come Microsoft è ineguagliabile. Pensando all’intelligenza artificiale: quanto tempo e risorse avremmo dovuto investire per raggiungere lo stesso livello di avanzamento? Siamo convinti che portare al mercato il massimo dell’innovazione possibile a lungo termine sia il nostro vero obiettivo.
QGS ha avuto così modo di applicare l’innovazione in Agrifood ma Microsoft consente di ottenere di più con l'intelligenza artificiale anche in termini più generali: accelera le comunicazioni, semplifica le attività dei dipendenti e accelera la distribuzione dei servizi; aumenta l'efficienza e i risparmi sui costi anticipando le esigenze ed evitando i tempi di inattività con funzionalità predittive e automazioni; personalizza le esperienze dei clienti e migliora il processo decisionale.
Tutto questo si ritrova anche in Navgreen e nelle sue applicazioni.

Pattuelli - Il sito web  è la prima vetrina per una azienda. Quali sono gli elementi salienti che caratterizzano il nuovo portale? Su cosa vi siete focalizzati?

Molinari - Il sito web di Navgreen è la sua vetrina digitale indipendente, riflettendo l'importanza della sua presenza nel settore. Il nuovo portale si focalizza su un racconto dettagliato delle caratteristiche e delle potenzialità della prima software suite gestionale dedicata all'ortofrutta. Il blog, un giardino di informazioni fresche, offre aggiornamenti sulle ultime novità, consigli pratici e dettagli su progetti e iniziative che definiscono la storia di Navgreen negli ultimi 30 anni. 
Inoltre, il sito rappresenta il luogo in cui possiamo dare visibilità dei nostri rapporti di partnership che ci permettono di avere una presenza sul mercato ancora più completa e di valore.

Pattuelli - Allo stesso modo è evidente il rebranding in atto su Navgreen. Quali sono i principi che hanno ispirato il vostro processo di rinnovamento?

Molinari - Il rinnovamento di Navgreen è stato plasmato da un profondo impegno verso l'innovazione e la prontezza nel soddisfare le mutevoli esigenze delle imprese ortofrutticole. Il nostro obiettivo primario di comunicazione si è concentrato sulla trasformazione visiva e stilistica, rappresentando in modo tangibile l'evoluzione significativa della nostra soluzione tecnologica.
Il processo di rebranding per Navgreen è il risultato della nostra ardente passione per l'innovazione e dell'impegno costante nel rispondere alle specifiche necessità delle aziende ortofrutticole. Oltre a essere un software gestionale, Navgreen si presenta come una guida fidata per le imprese che desiderano navigare con sicurezza e successo nell'evoluzione dinamica del settore ortofrutticolo.

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