Apofruit, continua la formazione dei giovani soci

Apofruit, cooperativa ortofrutticola con oltre 2.700 soci in tutta Italia, prosegue anche in questo periodo con le attività di formazione rivolte ai soci più giovani. Il 13 e 14 aprile scorsi si è svolta una due giorni riservata al Comitato degli under 45, per visitare alcune delle realtà di riferimento della Cooperativa nella zona di Cerignola (Foggia). 

A tracciare un bilancio di questa nuova esperienza è Roberta Rubboli, referente del Comitato Giovani di Apofruit, che spiega: “È da oltre dieci anni che la cooperativa organizza regolarmente iniziative volte alla formazione dei soci più giovani. Anche la due giorni in terra pugliese va in questo senso ed è stata motivata da diverse ragioni. In primo luogo, come Comitato avevamo visitato diverse altre regioni in cui come Apofruit siamo presenti, ma da tempo era rimasta esclusa la Puglia. Inoltre, recentemente proprio la zona del Foggiano ha assunto un’importanza sempre più strategica per la cooperativa, tanto che oggi qui sono presenti aziende socie all’avanguardia, che possono realmente fungere da modello di sviluppo e da esempio anche per tante altre zone produttive lungo tutta la Penisola”. 

Entrando nei dettagli, Rubboli prosegue: “Durante il nostro tour formativo abbiamo visitato tre aziende: la società agricola Cascavilla, punto di riferimento per le drupacee, dove è presente anche il centro di ritiro per i soci della zona; l’azienda agricola Braschi, eccellenza per l’asparago biologico, che ospita un centro di lavorazione all’interno della propria struttura; l’azienda agricola Rocco Sansone, altra importante realtà attiva nel biologico di drupacee e asparagi. Oltre una ventina sono stati i giovani agricoltori presenti, provenienti da tutti i territori in cui la cooperativa è attiva: oltre alla Puglia, sono infatti intervenuti da Emilia-Romagna, Lazio, Basilicata e Calabria”. 

Il presidente di Apofruit, Mirco Zanotti, aggiunge: “È molto positivo che queste esperienze proseguano e la nostra volontà è senz’altro quella di promuoverle e sostenerle. Con queste giornate, che si svolgono soprattutto tra l’autunno e la primavera, vogliamo infatti dare informazione e formazione alla base sociale più giovane della cooperativa, con l’auspicio che proprio da qui emergano nuovi volti e nuove forze determinate a dare il loro contributo al futuro di Apofruit”.

Fonte: Ufficio stampa Apofruit