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Ananas, è la tempesta perfetta
Volumi ridotti dal Costa Rica e prezzi alti, facciamo il punto con Spreafico
Da metà giugno in poi l’ananas ha registrato sui mercati un’impennata decisa sui prezzi, una situazione principalmente causata dalla mancanza di prodotto dal Costa Rica e dalle varie problematiche interne del Paese sudamericano. Ne abbiamo parlato con Spreafico, che commercializza il frutto nella Grande Distribuzione organizzata e nei principali mercati italiani (Milano, Verona, Bologna e Roma clicca qui per approfondire).
“L’aumento dei prezzi per l’ananas di questi ultimi mesi è sicuramente collegata alla forte mancanza di prodotto dal principale Paese produttore, ovvero il Costa Rica” spiegano da Spreafico.
E continuano: “La mancanza di prodotto è determinata da una serie di molteplici cause, in primis dai fattori naturali dovuti al periodo di produzione post floracion natural, momento in cui storicamente e per natura l’ananas vive un periodo di bassa produzione. A ‘pesare’ sulla produzione di ananas anche il fattore meteorologico: la forte siccità registrata in maggio e giugno non ha permesso ai frutti di crescere e raggiungere le pezzature pregiate (calibri 5/6/7)”.
Tra le problematiche che hanno pesato sulla filiera – come sottolineano dall’azienda - anche la mancanza di fertilizzanti, generata dalla guerra tra Russia e Ucraina e la situazione politica monetaria del Paese che “ha svalutato il dollaro con conseguente impossibilità da parte dei produttori di aumentare le aree produttive”.
Infine, c’è da fare i conti con il fattore economico: “La situazione economica del paese post pandemia ha determinato la chiusura di molte imprese agricole e produttori” precisano da Spreafico.
Tutti fattori che, se sommati, generano una vera e propria ‘tempesta perfetta’, anche perché “i calibri prevalenti sono mediamente piccoli (9/10/12) e il mercato italiano non è recettivo su queste pezzature, che vengono quindi destinate su altri mercati” dicono dall’azienda. E aggiungono: “Di conseguenza i calibri restanti ‘nobili’ 5/6/7/8 hanno registrato un’impennata decisa e costante nei prezzi di vendita, causata dagli arrivi insufficienti rispetto alla domanda complessiva tra mercati e Gdo”.
“Lavoriamo prevalentemente ananas maturato in pianta - concludono - con standard qualitativi molto elevati rispetto al prodotto convenzionale, livelli di qualità raggiunti grazie a rapporti di filiera consolidati e rafforzati negli anni con i nostri produttori certificati della Costa Rica”.