Aldi alla conquista degli Usa

Aldi ha accelerato la sua espansione negli Stati Uniti, acquisendo il portafoglio di supermercati Southeastern Grocers di Jacksonville, in Florida. L’acquisizione, che si concluderà all’inizio del 2024, riguarderà 400 negozi di alimentari, principalmente a insegna Winn-Dixie e Harveys negli stati dell’Alabama, Florida, Georgia, Louisiana e Mississippi.   

L’operazione finanziaria consentirà ad Aldi di gestire circa 2.800 negozi negli Stati Uniti il prossimo anno. Secondo un sondaggio di Progressive Grocer, Aldi USA si posiziona ad oggi al 24esimo posto con 18,2 miliardi di dollari di ricavi nel 2022, mentre Winn-Dixie e Harveys insieme si trovano al 39esimo posto con 9,6 miliardi di dollari di ricavi.

Mentre alcuni dei negozi saranno convertiti in punti vendita Aldi, altri continueranno ad operare sotto la loro insegna attuale, forti della radicata fiducia da parte dei consumatori americani. Si delinea quindi un cambiamento di strategia per Aldi, che generalmente opera solo con il proprio format di successo: il discount. 

Secondo Walter Loeb (redattore economico senior di Forbes) sono diversi i motivi per cui l’operazione sarà di beneficio per entrambe le parti. In primo luogo vi è un logico consolidamento delle aziende di supermercati più piccole, in quanto le operazioni combinate porteranno ad una maggiore efficienza, nonché probabilità di essere più redditizie sotto una gestione oculata. Inoltre, i supermercati di Southeastern Grocers sono in concorrenza con Publix, un’azienda dominante e di successo che nell’ultimo trimestre ha registrato un aumento delle vendite pari al 74,7%. Infine, i supermercati che utilizzano in modo aggressivo una strategia di prezzi bassi risultano esser vincenti nel contesto competitivo attuale. Ne sono un esempio Publix, Costco e Albertsons, così come Aldi e Lidl.  

“Come Aldi, i supermercati Winn-Dixie e Harveys vantano una lunga storia e un’ampia clientela fidelizzata nel Sud-Est, – ha dichiarato Jason Hart, CEO di Aldi USA - è il momento giusto per consolidare il nostro slancio di crescita e aiutare gli abitanti di questa zona a risparmiare sul carrello spesa. 

Con molta probabilità nei prossimi anni si verificherà un’ulteriore espansione della concentrazione fra supermercati. L’acquisizione di Albertson da parte di Kroger, quella di Aldi dei negozi Southeastern Grocers e l’acquisizione di Whole Foods da parte di Amazon sono indicative del fatto che le imprese forti possono acquisire altri gruppi. In futuro potrebbe esserci spazio per una maggiore sviluppo al dettaglio delle specialità dei prodotti alimentari ma, per il momento, l’orientamento al basso prezzo di Aldi attirerà sicuramente molti clienti a negozio.

Clicca qui per iscriverti alla Newsletter quotidiana di IFN