Agrumi, raccolti compromessi da Alternaria e Antracnosi: serve un cambio di passo

Geoxe®, di Syngenta, si conferma un’arma decisiva per contenere i danni

Agrumi, raccolti compromessi da Alternaria e Antracnosi: serve un cambio di passo

Nelle ultime stagioni agrumicole, le aziende italiane si sono trovate a fare i conti con una crescente minaccia fitosanitaria: la recrudescenza di Alternaria e Antracnosi, due malattie fungine che stanno mettendo a dura prova in particolare le varietà più sensibili, come il Tarocco.
«Nelle ultime campagne abbiamo rilevato un aumento significativo dell’incidenza di entrambe le patologie – spiega il dott. Corrado Vigo, agronomo –. Le cause sono da ricercare in condizioni climatiche sempre più estreme: piogge prolungate, elevata umidità e forti venti, che facilitano l’ingresso dei patogeni attraverso microferite nei tessuti vegetali».

Danni ingenti, interventi tardivi
L’Alternaria si manifesta spesso precocemente e compromette gravemente la tenuta commerciale del frutto, provocando cascola anticipata. L’Antracnosi, invece, tende a rimanere silente nelle fasi iniziali e diventa visibile solo quando è troppo tardi per intervenire efficacemente. «Entrambe le patologie – sottolinea Vigo – richiedono monitoraggi costanti. I sintomi iniziali sono spesso poco evidenti e il rischio è quello di accorgersene solo quando il danno è già fatto».
Principi attivi in calo, la prevenzione passa dalle buone pratiche Uno degli aspetti più critici riguarda la ridotta efficacia dei principi attivi disponibili, molti dei quali stanno progressivamente uscendo dal mercato o sviluppano resistenze. «In assenza di soluzioni chimiche realmente efficaci, diventano fondamentali le pratiche agronomiche preventive – spiega l’agronomo –. La potatura accurata, ad esempio, è cruciale per migliorare la circolazione dell’aria nella chioma, riducendo l’umidità e creando un ambiente meno favorevole allo sviluppo dei patogeni».

Sintomi da Colletotrichum

Varietà sensibili e gestione mirata
Un ulteriore elemento di complessità riguarda la scelta varietale. Alcune cultivar sono geneticamente più esposte alle infezioni e richiedono una gestione agronomica più attenta. «Conoscere il comportamento delle singole varietà è oggi indispensabile. Ma, più di tutto, serve una presenza costante in campo», conclude Vigo.

Zoom sui due patogeni
ANTRACNOSI
• Agente patogeno: Colletotrichum spp.
• Sopravvive: su frutti mumificati e rami secchi.
• Fase d’infezione: dalla allegagione.
Sintomi tipici:
• Marciume bruno, rotondeggiante e depresso.
• Alone rossastro.
• Acervuli (ammassi bruno-rossicci) in anelli concentrici.
• Frutti cadono o restano mummificati sulla pianta.


ALTERNARIA
• Agente patogeno: Alternaria spp.
• Fase critica: 3–4 mesi successivi all’allegagione.
Sintomi tipici:
• Cascola preraccolta intensa.
• Necrosi dei germogli.
• Defogliazione abbondante (nelle varietà più suscettibili).

Sintomi da Colletotrichum

Nuove armi a disposizione: Geoxe® ottiene la registrazione definitiva
Contro Alternaria e Antracnosi, arriva una buona notizia per i produttori: Geoxe®, fungicida firmato Syngenta a base di fludioxonil 50% WG, ha ottenuto la registrazione definitiva dopo anni di uso limitato tramite autorizzazione temporanea.
«Un risultato molto atteso – commenta Paolo Borsa, Technical Manager di Syngenta –. Le prove dimostrano un’efficacia significativamente superiore rispetto ad altri prodotti disponibili sul mercato».
Entrando nei dettagli tecnici, Borsa spiega come: «Il principio attivo è un derivato dalla pirrolnitrina, una sostanza naturale prodotta dal batterio del suolo Burkholderia pyrrocinia. Difatti si tratta di fungicida di origine naturale, con un meccanismo d’azione unico, in grado di prevenire l’insediamento del fungo».

Sintomi da Alternaria

Venendo alle caratteristiche tecniche di Geoxe®:
• Fungicida di contatto con forte legame alle superfici vegetali.
• Alta resistenza al dilavamento.
• Attività preventiva con protezione immediata e prolungata.
• Basso rischio di residui alla raccolta, in linea con le richieste della filiera.
• Non fitotossico e compatibile/miscibile con i principali agrofarmaci.

Strategia d’impiego consigliata
Finestra d’intervento: da maggio (caduta petali) fino alla raccolta.
Momenti chiave:
•  Settembre, con l’arrivo delle prime piogge.
•  10 giorni prima della raccolta, per protezione anche in post-harvest.
Geoxe® si inserisce così in una strategia di lotta integrata che punta a una difesa mirata, sostenibile e soprattutto efficace nel lungo periodo.

Geoxe®, un alleato prezioso per la difesa degli agrumi
In un contesto segnato da patogeni sempre più aggressivi e minori soluzioni disponibili, Geoxe® rappresenta un supporto concreto ed efficace per gli agrumicoltori. Con la sua registrazione definitiva e i risultati positivi ottenuti in campo, si conferma una risorsa strategica nella lotta integrata contro Alternaria e Antracnosi, contribuendo a proteggere qualità e redditività del raccolto.

Ha collaborato Angelo Angelica