Dal campo
Agrumi, Battaglio punta al Sudafrica
Istituita una partnership per condividere informazioni sulla filiera
Da anni l’azienda piemontese Battaglio Spa - leader nella commercializzazione di frutta esotica - sta estendendo il proprio raggio di azione fuori dall’Europa per lo sviluppo della cotivazione di frutticoli. In particolare, punta alla produzione di agrumi in Sudafrica, dove - grazie al progetto Agricola Sundays - una partnership sviluppata con Sunday River Citrus Company (SRCC), gruppo fondato nel 1924 e che figura ancora oggi tra i principali esportatori di agrumi del Sudafrica, sviluppa la produzione di arance, limoni e mandarini nella Sundays River Valley (SRV), una delle zone più vocate alla produzione di agrumi del paese.
La collaborazione rappresenta un’occasione cruciale per Battaglio e SRCC per contribuire allo sviluppo della coltivazione degli agrumi in Sud Africa.
Recentemente, una delegazione italiana di esperti del settore agrumicolo ha avuto modo di condurre alcune giornate di approfondite visite in campo al fine di osservare e valutare a 360° la gestione degli agrumeti, l’innovativo utilizzo di coperture con reti, la situazione fitosanitaria delle piante e l’interazione tra il campo, il magazzino di lavorazione e la commercializzazione dei frutti. La squadra italiana era composta da Alberto Fiorenza di Battaglio Spa, l’Università di Torino con il professore Vladimiro Guarnaccia, SATA S.r.l. con Federico Concaro e il Citrus specialist Antonino Azzaro.
Luca Battaglio, CEO di Battaglio Spa commenta così l’importanza della visita tecnica: “Il Sudafrica rappresenta un tassello importante per la nostra crescita aziendale. Per questo ben venganole occasioni che ci permettono di condividere conoscenze e migliorare il livello qualitativo dei nostri prodotti. Dalla terra sudafricana possiamo imparare tanto e noi, quando si tratta di formazione, siamo sempre in prima linea”.
Aggiunge Alberto Fiorenza, Responsabile delle produzioni agricole dell’azienda Battaglio: ” L’investimento in Sudafrica ci permette di avere un prodotto di ottima qualità da commercializzare in Europa durante il periodo in cui non abbiamo produzioni nazionali. Siamo consapevoli di coltivare in maniera responsabile e sostenibile lungo tutta la filiera. Visite di questo genere servono non solo a controllare la catena produttiva, ma - soprattutto - a consolidare i rapporti coi partners e ad apprendere nuove potenziali strategie produttive”.
Vladimiro Guarnaccia, Docente e Ricercatore di patologia vegetale presso il Centro Interdipartimentale Agroinnova, diretto dal Prof. Alberto Alma, e il DISAFA dell’Università di Torino, sottolinea l’importanza della condivisione: “Studi sulle malattie degli agrumi condotti in Europa e in Sudafrica dimostrano la diversità dei patogeni presenti e le strategie di difesa applicate che, ovviamente, cambiano tra le due macroaree agrumicole per ragioni legate ai patogeni stessi, alle normative vigenti e alle condizioni climatiche. Le conoscenze devono essere condivise, poiché oggi le dinamiche aziendali non possono fare a meno della ricerca e, analogamente, la ricerca è tenuta a garantire innovazione rispondendo alle esigenze dell’industria agroalimentare”.
Antonino Azzaro, consulente esperto di agrumi, precisa: “Molto buono il livello tecnico delle aziende visitate dove abbiamo potuto apprezzare delle rese in alcuni casi molto elevate e una buona qualità media dei frutti. In particolare, molto interessante è stata la visita a diversi agrumeti sotto copertura con rete, pratica in rapida diffusione in tutta la SRV che consente di migliorare la qualità dei frutti, proteggendoli dagli eventi climatici avversi, e di aumentare le rese. Con i tecnici delle aziende partner si è instaurato un ottimo rapporto di collaborazione e di scambio di informazioni che si ritiene possa essere molto utile per lo sviluppo della partnership tra Battaglio e SRCC.”
Federico Concaro di SATA S.r.l. evidenzia come “la sinergia dell’azienda Battaglio con produttori locali rappresenta un punto di forza significativo per garantire il presidio della filiera e lo sviluppo di progetti volti alla sostenibilità ed alla valorizzazione del prodotto. L’attenzione si sposta sempre più dalla sola commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli alla loro produzione, in areali vocati, quale per l’appunto la SRV. La visita ha testimoniato, ancora una volta, la lungimiranza dell’azienda Battaglio, finalizzata a garantire al consumatore italiano un prodotto di qualità, tutto l’anno, da tutto il mondo.”
La visita tecnica ha inoltre consentito l’incontro di una giornata con gli esperti del Citrus Research International, per affrontare vari aspetti legati alla biosicurezza. Battaglio e SRCC uniscono le forze dedicandosi in sinergia all’industria agrumicola con il comune obiettivo di garantire quantità e qualità del prodotto agrumicolo importato per l’Italia. (am)
Per ulteriori informazioni sul progetto, è possibile contattare direttamente: l'azienda Battaglio (info@battaglio.it), il dott. Federico Concaro per SATA S.r.l. (f.concaro@satasrl.it), il Citrus specialist Antonino Azzaro (aazzaro@studioazzaro.eu) e il professore Vladimiro Guernaccia dell'Università di Torino (vladimiro.guarnaccia@unito.it).
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