Adattabilità e versatilità varietale: le condizioni imprescindibili per un prodotto di qualità

Le ultime stagioni produttive per il comparto delle baby leaf e, in modo particolare, per la la rucola - che ne rappresenta la coltura principale - sono risultate particolarmente difficili e impegnative da gestire a causa del cambiamento climatico, soprattutto l’ultima campagna invernale appena conclusa. Da una parte i produttori hanno dovuto fare i conti con la forte pressione degli insetti dannosi e microrganismi patogeni, dall’altra con la complessa gestione dei programmi di produzione (surplus e vuoti di mercato). Inoltre le alte temperature, in concomitanza a eccessivi sbalzi termici, hanno portato ad una scarsa qualità della materia prima.

La ditta sementiera italiana Blumen Vegetable Seeds, che da anni è molto attenta alle tematiche produttive e ai relativi problemi climatici, ha offerto ai produttori una risposta a queste difficoltà con l’introduzione della rucola TT Marte (clicca qui per approfondire). Ne abbiamo analizzato i punti di forza con Arcangelo Ambrosio, tecnico Blumen Vegetables Seeds per il Sud Italia. 

Le caratteristiche della pianta 
Le caratteristiche di questa varietà - come ci descrive Ambrosio - sono una pianta a portamento eretto che agevola le operazioni di raccolta meccanica, una foglia di colore verde scuro brillante, con un buon grado di frastagliatura già dal primo taglio, un elevato spessore della lamina fogliare, che la rende particolarmente resistente assicurando rese ottimali, e -soprattutto - una ottima shelf life che certifica la qualità del prodotto per tutta la filiera produttiva, assicurando un prodotto fresco al consumatore finale.

Le caratteristiche genetiche
“Altre importanti caratteristiche che la rendono una delle varietà più coltivate - sottolinea Ambrosio - sono una elevata tolleranza alla fusariosi e alla salita a seme, che diventano parametri di fondamentale importanza soprattutto nei periodi più caldi, che oggi, a causa del cambiamento climatico, si estendono per prolungati periodi dell’anno. Inoltre, avere una pianta rustica e tollerante anche alla peronospora, la rende molto flessibile ed adattabile alle diverse condizioni pedoclimatiche consentendole di essere seminata e raccolta per tutto l’anno”.
“L’areale di coltivazione principale per TT Marte è la Piana del Sele ma, in serra, il prodotto si presta a tutti gli areali, anche al Nord Italia dove vengono fatte le semine primaverili-estive”, prosegue Ambrosio. 

Ricerca e mercato, un legame indissolubile
“Al di là di TT Marte, la nostra azienda sta dedicando tempo e risorse alla ricerca per selezionare nuove varietà sempre più resistenti alle suddette problematiche, per dare più soluzioni e nuove alternative alla filiera produttiva nell'ottica di un'agricoltura sostenibile e di qualità”, conclude Ambrosio. (am)