Attualità
4Taste, la soluzione digitale "legge" l'ortofrutta
Assicurato un controllo qualità efficiente e puntuale
Al giorno d’oggi è sempre più importante per i retailer che operano nel settore ortofrutticolo minimizzare gli sprechi e, allo stesso tempo, garantire prodotti di qualità ai propri clienti.
Per rispondere a questa esigenza, è nato 4Taste, un progetto presentato da Di.Tech ai Digital360 Awards 2023, che si propone di garantire un valido controllo qualità dei prodotti nel modo meno invasivo possibile, come riferisce il portale zerounoweb.it: il reparto ortofrutta viene controllato da tecnologie, come il near infrared (NIR) e il machine learning, per analizzare le caratteristiche organolettiche principali di ogni frutto o ortaggio, come la durezza, consistenza e conservazione, per registrare il loro grado di maturazione e, di conseguenza, capire se sono idonei alla vendita.
L’obiettivo primario del progetto è quello di fornire ai retailer uno strumento digitale facile e immediato per il controllo qualità dei prodotti ortofrutticoli; in questo modo gli addetti coinvolti sono in grado di eseguire le opportune analisi in modo continuativo e accurato, riducendo al minimo lo spreco di prodotto e garantendo al tempo stesso ai clienti qualità e maturazione della merce.
La soluzione digitale, firmata Di.Tech, azienda con oltre 30 anni di esperienza nel settore della distribuzione organizzata, è nata grazie alla collaborazione con realtà come Sata e Nurideas, che hanno contribuito fornendo le loro competenze sul controllo qualità e analisi di prodotto.
La certificazione degli strumenti è stato uno step complesso e ha portato alla possibilità di utilizzare i sistemi per prodotti come pesche, mele, albicocche e pomodori, ma ha le potenzialità per essere esteso anche ad altri, che possono essere “letti” dai sensori NIR, come pere Abate, kiwi e fragole, che risultano essere in fase di certificazione.
I vantaggi della soluzione sono tangibili: oltre a garantire un controllo qualità sul reparto puntuale ed efficiente e, quindi, a ridurre gli sprechi alimentari, lo strumento è dotato di facilità d’uso e di interpretazione dei dati che permettono di effettuare controlli lungo tutta la filiera distributiva tramite un’app che rimane esterna ai sistemi gestionali e logistici del retailer.
Fonte foto in apertura: pagina Facebook Di.Tech