Lotta biologica su agrumi in forte crescita

Koppert sta sviluppando nuovi protocolli di difesa: le novità

Lotta biologica su agrumi in forte crescita
Come in molti altri settori agricoli, anche nella produzione agrumicola italiana aumenta la richiesta per una produzione più sostenibile ed attenta ai residui. É in quest’ottica che Koppert, azienda leader mondiale nel settore lotta biologica ed impollinazione, sta sviluppando nuovi protocolli di difesa e nuove collaborazioni con importanti realtà del settore.

“Nel 2021 abbiamo effettuato prove su oltre 50 ettari nel Sud Italia, sia in bio che in convenzionale - spiega il tecnico Koppert Nicola Truncellito - le colture su cui abbiamo lavorato sono state bergamotto, limone e clementine Igp in Calabria e svariate tipologie di agrumi nel Metapontino”.

Mario Rizzo, agronomo dell’Op Carpenaturam, aggiunge: “Nella piana di Corigliano Calabro (Cosenza) abbiamo lavorato con strategie Koppert per il controllo di ragnetto rosso su clementine Igp con ottimi risultati. Sicuramente una tecnica da implementare.” Anche Carlo Pisilli, agronomo e titolare di una rivendita della zona di Rocca Imperiale (Cosenza) concorda: “Nelle prove svolte quest’anno su diverse aziende di limoni Igp, grazie alle soluzioni della Koppert siamo riusciti a eliminare il problema del ragnetto rosso rispettando allo stesso tempo i protocolli bio. Negli anni scorsi nonostante l’uso di prodotti chimici non eravamo riusciti a contenere questo parassita”.


Clementine IGP prodotte dall’OP Carpenaturam utilizzando lotta biologica Koppert

Presso le aziende biologiche l’interesse per questo tipo di pratiche è ovviamente ancora maggiore e sono stati elaborati protocolli per contenere un numero maggiore di avversità. “Quest’anno abbiamo lavorato con i tecnici Koppert sulla lotta a ragnetto rosso, cocciniglia cotonosa, cocciniglia rossa forte e afide. Pur usando solo organismi utili i risultati sono stati molto promettenti”, spiega Mario Bianco, consulente dell’azienda Clemente in agro di Montescaglioso (Matera) che produce agrumi bio.

Tra i principali prodotti Koppert utilizzabili contro le avversità degli agrumi si possono annoverare:
  • Spical Ulti-mite (Neoseiulus californicus): questi sacchettini impermeabili e compostabili da appendere alle piante sono vere e proprie bio-fabbriche da cui gli acari predatori fuoriescono per settimane andando a predare diverse specie di acari dannosi (tra cui il più comune ragnetto rosso, Tetranychus urticae).
  • Swirski Ulti-mite (Amblyseius swirskii): questi sacchettini impermeabili e compostabili da appendere alle piante sono vere e proprie bio-fabbriche da cui gli acari predatori fuoriescono per settimane andando a predare diverse specie di tripidi ed aleurodidi (tra cui Aleurothrixus floccosus ed Aleurocanthus spiniferus).
  • Citripar (Anagyrus vladimiri): un imenottero parassitoide ed in grado di parassitizzare diverse specie di cocciniglie cotonose (sia Planococcud che Pseudococcus).
  • Cryptobug-L (Cryptolaemus montrouzieri): un coleottero coccinellide, vorace predatore di svariate specie di cocciniglia ed in grado di ripulire rapidamente focolai già presenti.
  • Aphipar (Aphidius colemani): un imenottero parassitoide in grado di parassitizzare diverse specie di afidi tra le più comuni come Aphis gossypii e Myzus persicae.



  • Pegafit: una colla modellabile che una volta applicata sul fusto crea una barriera fisica che impedisce la risalita di insetti non volatori come formiche, cocciniglie, forficole ed altri.


Sacchetto di Spical ulti-mite posizionato sulla pianta

I prodotti “Ulti-mite” sono particolarmente interessanti in quanto forniscono popolazioni di acari utili in innovativi sacchettini impermeabili e compostabili con un gancio predisposto per essere appesi rapidamente alle piante. Da queste vere e proprie bio-fabbriche in miniatura usciranno in modo continuo e per svariate settimane voraci predatori pronti a divorare i parassiti presenti sulla pianta.

“Oltre alle soluzioni già collaudate, sviluppiamo costantemente nuove metodologie e prodotti per essere in grado di dare sempre risposte efficaci alle problematiche incontrate dai produttori - illustra Francesco Bourlot, responsabile Product Development di Koppert Italia - Alcune delle avversità su cui ci stiamo concentrando maggiormente al momento per quanto riguarda gli agrumi sono l’Aleurocanthus spiniferus e la cocciniglia rossa forte (Aonidiella aurantii), oltre ovviamente al ragnetto rosso”.


Clementine var. Caffin - C.da occhio di lupo, Corigliano-Rossano (CS)

La domanda per questo tipo di prodotti finalizzati a strategie di difesa sempre meno incentrate su principi attivi di sintesi e sempre più focalizzate su estratti vegetali ed organismi utili è in crescita da anni e ci si aspetta aumenti ancora nel prossimo futuro. Questo vale sia per le aziende biologiche che per quelle a produzione integrata. La grande sfida per il mondo del biocontrollo sarà dimostrarsi all’altezza delle aspettative e riuscire a gestire anche nuove sfide come la produzione a residuo zero ed i nuovi organismi esotici invasivi. Come già detto, il panorama del biocontrollo oltre che in espansione si conferma in rapida evoluzione e ricco di novità.

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