Week 1 del 2024: inflazione ancora alta per l’ortofrutta

Banane e limoni in deflazione, schizzano fragole e zucchine

Week 1 del 2024: inflazione ancora alta per l’ortofrutta

Nella prima settimana dell’anno nuovo i trend dell’ortofrutta a peso imposto e dell’Lcc sono in flessione, ma il calendario influenza la controcifra. A livello di canali, solo il discount cresce, mentre l’ipermercato è quello più in difficoltà.

Tra le analisi possibili, quella sull’andamento dei prezzi medi è la più attendibile, considerando la disparità dei giorni di apertura rispetto al 2023 che inficia i trend delle vendite. Nelle singole categorie, si notano casi in cui si affievolisce l’effetto inflattivo rispetto a dicembre e al totale 2023, ma molti altri in cui si acuisce.

Nella week 1 del 2024 il Largo Consumo Confezionato (Lcc) decresce di 8 punti nelle vendite a valore, mentre l’ortofrutta a peso imposto flette solamente di 2 punti. Tuttavia, il calendario sfasato tra 2024 e 2023 non rende di facile lettura la performance delle vendite, mentre a livello di prezzi medi c’è più attendibilità e non sembra a favore dell’ortofrutta. L’inflazione media dell’ortofrutta a peso imposto, infatti, è ancora alta e ai livelli di dicembre e nell’ordine dei 9 punti, mentre nell’Lcc si attesta al +5%, quando nel totale 2023 il dato è molto simile e rispettivamente pari al +9% per l’ortofrutta a peso imposto e al +10% nell’Lcc.

Da notare, però, che a livello di vendite – nonostante il calendario – il discount mostri vendite comunque in crescita (+7%), mentre il resto dei canali perde, soprattutto l’ipermercato (-12%). 

Clicca qui per ingrandire la slide.

L’analisi dei prezzi medi per le singole categorie, mostra alcune nette differenze nel reparto ortofrutta di ipermercati e supermercati: a fronte di un’inflazione crescente del reparto - se si considera il totale 2023 (+8%), il mese di dicembre (+11%) e la prima settimana di gennaio (+13%) - alcuni prodotti abbassano i prezzi in coda d’anno e all’inizio del 2024. Tra la frutta notiamo questa tendenza in: mele (nella week 1), clementine e mandarini, parzialmente arance e ananas, ma soprattutto banane e limoni che vanno anche in deflazione. Il resto delle categorie analizzate, tra le principali del reparto, aumentano i prezzi soprattutto nel caso delle pere (in una difficoltosa campagna in fase di conclusione), kiwi, frutta esotica e soprattutto fragole che, nella prima settimana dell’anno, aumentano i prezzi medi quasi del 50%.

Clicca qui per ingrandire la slide.

Nella verdura, i trend dei prezzi medi denotano una crescita superiore rispetto alla frutta. Spiccano sicuramente le zucchine che, sempre nella prima settimana dell’anno, mostrano una crescita del mix prezzi medio del 53%. 

Clicca qui per ingrandire la slide.

Quick Service è il servizio “espresso” del Monitor Ortofrutta di Agroter sull’analisi settimanale delle vendite di ortofrutta, per dare agli operatori il polso di un mercato di difficile interpretazione con gli strumenti classici. 
Il servizio prevede:
• Trend delle vendite settimanali del Largo Consumo Confezionato (LCC) e i suoi reparti, per tutti i canali della Gdo
• Trend delle vendite settimanali e mensili del reparto ortofrutta (compreso il peso variabile) 
• Overview mercati ortofrutticoli

Per maggiori informazioni sul servizio Alfonso Bendi – Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net 

Clicca qui per iscriverti alla Newsletter quotidiana di IFN