Produzione stabile per gli agrumi dell'emisfero Sud

La produzione di agrumi dall’emisfero sud (Argentina, Australia, Bolivia, Brasile, Cile, Perù, Sudafrica e Uruguay) dovrebbe diminuire dei meno dell'1% rispetto all’anno precedente, con volumi stimati di 24.338.123 tonnellate. 
Continueranno invece ad aumentare le esportazioni, con una crescita prevista del 7,45% rispetto al 2023, fino a raggiungere le 4.156.879 tonnellate.

Sono queste le previsioni annuali diffuse dall’Organizzazione mondiale degli agrumi (World Citrus Organisation WCO, ndr), dopo la quinta assemblea generale annuale che si è tenuta lo scorso 18 aprile.

A riportare i dati è stata la stessa organizzazione in una nota stampa, in cui annuncia anche il suo primo cambiamento nella struttura interna con l'elezione di un nuovo Comitato direttivo che guiderà il suo lavoro nei prossimi due anni. 

Le previsioni in dettaglio
La produzione di arance dovrebbe diminuire del 5,66% rispetto al 2023, per volumi totali pari a 15.478.167 tonnellate.
Si prevede, invece, un aumento significativo della produzione di soft citrus (+11,58%, pari a un totale di 3.325.829 tonnellate). 
Per i limoni è previsto un aumento di produzione pari al 5,69% (3.244.857 tonnellate), mentre la produzione di pompelmi dovrebbe diminuire del 3,89% (pari a 532.539 tonnellate). I limes dovrebbero raggiungere 1.756.731 tonnellate, una quota in crescita del 10,57% rispetto ai volumi del 2023.
La stagione dell'emisfero australe è stata influenzata negativamente da condizioni climatiche difficili, ad esempio la siccità ha influito negativamente sui raccolti un po' ovunque. Di recente, però, le aspettative sono migliorate, considerato che la produzione ha conosciuto solo un leggero calo.
 

Cambia la struttura interna dell’organizzazione
Per l’organizzazione mondiale è arrivato anche il suo primo cambio nella struttura interna, un passaggio che dimostra la sua transizione verso la piena maturità. I due precedenti co-presidenti Justin Chadwick (per il Emisfero Sud) e José Antonio García (per l'emisfero Nord) hanno infatti lasciato spazio alla nuova squadra formata da Sergio del Castillo (per il Emisfero Sud) e Badr Bennis (per l'Emisfero Nord), che guiderà il lavoro dell'Associazione nei prossimi due anni.
I due co-presidenti uscenti hanno sottolineato i notevoli successi del WCO dalla sua fondazione, che ha quadruplicato i suoi membri e che tuttora rappresenta un forum importante per gli attori del settore degli agrumi, per scambiarsi scambiarsi prospettive e dati su questioni di interesse comune.
Negli ultimi cinque anni, l’organizzazione ha lanciato nuovi strumenti come formati comuni di comunicazione dei dati e database interattivi per i membri (contenenti la produzione più recente e dati di previsioni commerciali), gruppi di lavoro dedicati per esplorare nuove modalità di marketing e promozione di tutte le categorie di agrumi, eventi fisici e online che consentono al settore di discutere e interagire, contribuendo a promuovere la conoscenza degli attori e il collegamento con i media, per contribuire a promuovere il settore. (am)
 
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