Prugne, raccolto californiano oltre le 100mila tonnellate

Prugne, raccolto californiano oltre le 100mila tonnellate
Secondo le stime del National Agricultural Statistics Service (Nass), la raccolta di prugne della California dell'anno in corso sarà di 105mila tonnellate, con un incremento del 106% rispetto all'anno precedente.

Oltre 150 anni di esperienza dei coltivatori e confezionatori californiani, uniti alle condizioni ambientali favorevoli e alla tecnologia avanzata dei macchinari, consentono di offrire ogni anno prodotti premium. Il terreno fertile delle valli californiane di Sacramento e di San Joaquin su cui vengono coltivate meticolosamente le susine "Petite d'Agen" e la lunga stagione estiva calda, forniscono le condizioni ottimali per una coltura di prugne succosa, che viene lasciata maturare naturalmente nel sole della California. L'adozione della tecnica meccanica anziché manuale permette alle prugne di non toccare mai il suolo: ogni albero viene agitato meccanicamente nel momento giusto, con una rapida raccolta che consente ai frutti di passare velocemente alle operazioni di lavaggio. I prodotti vengono lavati in acqua di fonte e posizionati su vassoi in legno prima di iniziare la procedura di essicazione nell'apposito tunnel (circa 18 ore) nello stesso giorno in cui vengono raccolti. Tutte le operazioni sono costantemente monitorate per assicurare una qualità uniforme al prodotto finale e il mantenimento della bontà naturale del frutto una volta disidratato.

La sostenibilità è importante per l'industria delle Prugne della California e, per questo, la filiera investe costantemente nell'aggiornamento e nella modernizzazione delle tecnologie per garantire che i processi abbiano un impatto minimo sull'ambiente e che siano più le efficienti e sostenibili possibili. Dal 2005 il consorzio lavora in questa direzione, con iniziative focalizzate sulla riduzione dell'inquinamento e la gestione del prodotto - diminuendo l'impatto ambientale e massimizzando la riciclabilità e lo smaltimento post-utilizzazione - e sulla tecnologia "pulita", assicurando l'efficienza energetica dei macchinari e dei processi.

Le prugne californiane essiccate vengono trasformate e confezionate attraverso 29 aziende, tutte conformi ai criteri di qualità e sicurezza. Inoltre, le prugne sono minacciate in modo limitato da insetti e malattie che necessitano trattamenti chimici e i metodi biologici sono risultati efficaci in alcune zone produttive per controllare afidi, acari e cocciniglie riducendo così le applicazioni di pesticidi. Anche il rafforzamento del monitoraggio preventivo delle specie nocive ha contribuito a limitare le applicazioni relative solo in caso di necessità.

California Prune Board
La filiera delle Prugne della California è rappresentata dal California Prune Board, consorzio che riunisce 900 coltivatori e 29 confezionatori di prugne provenienti dalla California. La California produce il 99% delle prugne secche negli Stati Uniti, e il prodotto premium viene esportato in oltre 70 Paesi in tutto il mondo. In totale, la California contribuisce per il 60% alle forniture mondiali di prugne secche. Il California Prune Board si occupa di promuovere e incrementare le vendite e la consapevolezza sulle prugne secche della California.

Fonte: Ufficio stampa California Prune Board

California Prune Board