Despar, nel 2023 incassi per 4,4 miliardi di euro (+5,6%)

Il prodotto a marchio raggiunge una quota del 22,4%

Despar, nel 2023 incassi per 4,4 miliardi di euro (+5,6%)

Continua il percorso di crescita di Despar Italia, la società consortile che riunisce sotto il marchio Despar sei aziende della distribuzione alimentare e i loro negozianti affiliati, che ha chiuso il 2023 con incassi per 4,4 miliardi di euro, in crescita del 5,6% rispetto al 2022. Un risultato a cui hanno contribuito un significativo consolidamento della rete vendita in tutti i territori presidiati dalle aziende socie, tra nuove aperture (56) e restyling di negozi (34) e l’importante apporto del prodotto a marchio, driver strategico di crescita dell’Insegna, che ha raggiunto incassi per 1 miliardo di euro e una quota di mercato pari al 22,4%, superiore alla media nazionale.
Per il 2024 sono previsti circa 100 milioni di euro di investimenti per 35 nuove aperture e 33 ristrutturazioni e un focus sul prodotto a marchio con più di 200 lanci di nuovi prodotti.

“In un contesto sempre più mutevole, influenzato da eventi di cui tutti abbiamo piena conoscenza e da tutti patiti – ha commentato Gianni Cavalieri, Presidente di Despar Italia – il nostro Gruppo ha continuato a crescere grazie alla dedizione e al costante impegno di tutte le aziende socie che quotidianamente operano sul territorio per consolidare e promuovere il marchio Despar. Uno sforzo comune che, assieme ai nostri fornitori partner, ci consente di perseguire i nostri obiettivi, innanzitutto quello di ampliare e consolidare sempre più la nostra gamma di prodotti a marchio, cifra distintiva di Despar ed elemento di riconoscibilità della nostra Insegna. Un progetto ambizioso che miriamo a realizzare mediante un impegno costante nell'innovazione, nella sostenibilità e nella promozione di sempre maggiori sinergie tra tutti i nostri soci e, soprattutto, con i produttori partner, sia sul piano commerciale che su quello comunicativo e relazionale, valorizzando i principi e i valori che da sempre contraddistinguono Despar.'"

“Nel 2023 abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti, grazie ad un sempre più forte radicamento sui territori e ad un solido progetto di sviluppo del prodotto – ha aggiunto Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia (foto in apertura) – Un percorso che vogliamo perseguire anche nel 2024: prevediamo di superare i 4,5 miliardi di euro di incassi, con circa 100 milioni di euro di investimenti sull’ampliamento della rete vendita con 35 nuove aperture e più di 30 ristrutturazioni che interesseranno tutti i territori nei quali siamo presenti e dove vogliamo continuare a offrire un servizio di prossimità e qualità ai nostri clienti. Lo sviluppo del prodotto a marchio continuerà ad essere uno dei nostri driver strategici di crescita con l’obiettivo di superare nel 2024 il miliardo di euro di incassi e raggiungere entro il 2025 una quota di mercato dei nostri prodotti MDD del 25%. Prospettive ambiziose che puntiamo a raggiungere in un contesto di mercato sicuramente sfidante, ma dove siamo certi di poterci affermare con sempre maggiore forza facendo leva sui nostri punti di forza: qualità, convenienza, valorizzazione delle filiere e dei prodotti italiani e un legame sempre più stretto con la clientela e con i territori nei quali ci inseriamo”.
 

I risultati
Despar Italia ha chiuso il 2023 con incassi per 4,4 miliardi di euro, in crescita del 5,6% rispetto al 2022 (4.374.426.761 euro nel 2023 rispetto a 4.140.122.756 euro del 2022).
In particolare, gli incassi raggiunti nel 2023 sono stati generati per il 64% dai punti vendita diretti e per il 36% dai negozi affiliati. Questi ultimi hanno registrato una solida crescita pari al 6,7% rispetto al 2022, confermando la centralità che l’affiliazione ha per il marchio Despar con un andamento positivo che si conferma costante nel tempo. Negli ultimi cinque anni (dal 2019 al 2023), infatti, gli incassi dei negozi affiliati sono cresciuti del 57% e il loro peso sul totale è passato dal 27% del 2019 al 36% del 2023.
Guardando alla distribuzione degli incassi per insegna, il 35% sono stati originati dai punti vendita Despar (marchio che identifica il supermercato di quartiere, fino agli 800 mq), il 38% dai negozi Eurospar (l’insegna del supermercato di media metratura, ideale per la spesa settimanale, tra gli 800 e i 2.000 mq) e il 27% dai punti vendita Interspar (il supermercato di grande metratura, oltre i 2.000 mq). L’andamento positivo si registra in tutti i formati di negozio, con le metrature medie, gli Eurospar, a registrare le performance di crescita migliori (+6,7% rispetto al 2022), guidato anche da una solida crescita della rete.
Le persone Despar, il cui prezioso contributo, impegno e dedizione è quotidianamente teso ad offrire ai clienti la miglior esperienza di spesa, hanno raggiunto quota 14.552, in aumento di oltre 300 unità rispetto all’anno precedente, anche in correlazione allo sviluppo della rete vendite.
 
Consolidamento territoriale
Il 2023 è stato un anno importante per l’espansione e il radicamento dell’Insegna nei territori: sono state complessivamente 90 le nuove aperture e i restyling di punti vendita in tutti i mercati serviti: nel dettaglio sono state 56 le nuove aperture e 34 le ristrutturazioni. Oggi Despar Italia conta in totale 1.424 negozi (408 diretti e 1.016 affiliati) per una superficie di vendita complessiva che raggiunge 832.298 metri quadrati.
Le nuove aperture hanno riguardato tutte le insegne con cui l’azienda presidia il territorio, nel dettaglio sono stati avviati: 41 Despar, 12 Eurospar e 3 Interspar. Il percorso di sviluppo ha interessato tutti i territori presidiati, rafforzando la presenza del marchio dell’Abete in aree storiche e ampliando la sua influenza in nuove zone.

La centralità del prodotto a marchio: nel 2023 raggiunto il miliardo di euro di incassi
Il prodotto a marchio ha un ruolo centrale nel percorso di sviluppo di Despar Italia che ha raggiunto una quota MDD pari al 22,4% in crescita di 1 punto rispetto al 2022 (Fonte Nielsen I+S, AT 2023), registrando performance positive sia a valore che a volume. Le vendite dei prodotti a marchio Despar nel 2023 arrivano al miliardo di euro (999.723.722 euro), registrando un incremento del 12,8% rispetto al 2022, mentre i volumi sono aumentati del 7,1% rispetto all’anno precedente.
Nel 2023 Despar Italia ha lanciato 222 nuovi prodotti e realizzato 308 restyling: a questi risultati ha contribuito la continua ricerca e innovazione che negli anni ha permesso all’offerta private label Despar di evolversi e rispondere in modo sempre più puntuale alle esigenze dei clienti, mettendo al centro la qualità e la convenienza. Un percorso di sviluppo raggiunto anche grazie alla partnership con più di 400 fornitori, di cui oltre il 97% sono italiani e contribuiscono al rafforzamento della filiera produttiva nazionale, con cui l’insegna collabora per i prodotti a marchio.
Oggi sono 16 le linee MDD Despar per un totale di oltre 4.700 referenze, che permettono di soddisfare ogni esigenza di spesa. Le linee di prodotto che hanno registrato le migliori performance sono state la linea mainstream Despar, con una crescita a valore del +16%, la linea Despar Premium, dedicata alle eccellenze gastronomiche, che è crescita del +7% a valore, la linea del Food to go, Enjoy, che, grazie anche al lancio di nuove referenze, è cresciuta a valore del +55% e a volume del +83%, infine la linea salutistica Free from, cresciuta del 20% a valore e del 22% a volume.
Un percorso di crescita che Despar Italia intende perseguire anche nel 2024 con il lancio di oltre 200 nuove referenze, oltre all’aggiornamento delle linee esistenti, guardando alle nuove tendenze del mercato e a segmenti con spazi di crescita interessanti quali gli assortimenti premium e specializzati, come per esempio il biologico e funzionale, i prodotti a più alto contenuto proteico o l’ambito dei prodotti di fascia medio alta che valorizzano le filiere corte e i prodotti tipici locali che da sempre sono nel DNA dell’Insegna.


Attenzione al cliente, Sostenibilità e CSR: un impegno continuo

Sempre al fianco dei clienti
Oltre alle molteplici iniziative che le società associate al Consorzio Despar Italia mettono continuamente in campo sui territori per garantire risparmio e convenienza alla spesa dei propri clienti, nel corso del 2023 Despar Italia ha aderito, tramite Federdistribuzione, al “Trimestre anti-inflazione”. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023, quando l’inflazione toccava il suo picco, nei negozi Despar, Eurospar e Interspar di tutta Italia, i clienti hanno potuto contare su un paniere di più di 300 prodotti a marchio Despar a prezzi bloccati composto da beni di uso quotidiano e di prima necessità.
Nell’ottica di sostenere il potere d’acquisto delle famiglie italiane, Despar Italia sta continuando anche per il 1° semestre 2024 a proporre sugli scaffali dei propri punti vendita una selezione di prodotti a marchio a prezzi ribassati e bloccati, un’iniziativa che, oltre a garantire attenzione sul fattore prezzo, permette anche una sempre maggiore conoscenza del prodotto a marchio da parte del cliente che in esso trova il giusto equilibrio tra qualità e convenienza.

Sostenibilità e CSR
Nel 2023 Despar Italia ha presentato il suo Manifesto di Sostenibilità e il nuovo brand “Cambiamo il domani”. Con questo Manifesto, declinato in dieci punti, Despar vuole dimostrare l’impegno costante verso la sostenibilità ponendosi in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU e a questo abbina il nuovo brand “Cambiamo il domani” che farà da cappello a tutte le iniziative che avranno a cuore ambiente e persone. Nel corso del 2023, inoltre, Despar Italia ha avviato, insieme ai Soci, il progetto “Bosco Diffuso Despar” con cui l’Insegna ha messo a dimora oltre 1.400 alberi in sette località diverse d’Italia grazie alla collaborazione con associazioni e realtà impegnate nel campo sociale, a conferma della volontà di Despar Italia di ribadire il proprio impegno di azienda socialmente responsabile.
Anche nel 2023 è continuato il percorso insieme ai fornitori MDD per calcolare e ridurre, ove possibile, l’impatto ambientale dei prodotti firmati Despar in termini di anidride carbonica. Despar sta infatti collaborando con i propri fornitori al calcolo della CFP (Carbon Footprint) coinvolgendoli nel percorso di transizione climatica che si articola in quattro punti: la dotazione di una politica aziendale attenta al cambiamento climatico, la quantificazione delle emissioni GHG (gas a effetto serra), la riduzione di queste emissioni e, dove possibile, l’opportuna compensazione.
Despar Italia ha inoltre continuato il suo impegno per la lotta agli sprechi alimentari, dal 2020 collabora infatti con la piattaforma Too Good To Go che ha come obiettivo quello di salvare il cibo invenduto che andrebbe altrimenti sprecato. Alla fine del 2023 sono stati contati 175 punti vendita coinvolti nelle aree di competenza di Despar Nord Ovest, Despar Centro Sud, Despar Sicilia e Despar Sardegna, e sono state ritirate dai clienti 82.058 “Surprise Bag” contenenti alimenti in perfette condizioni ma non più adatti alla vendita. A fine 2023, inoltre, la collaborazione si è ampliata con l’adesione di Despar al progetto “Etichetta Consapevole”, un’iniziativa che mira a educare le persone sulla corretta interpretazione del termine minimo di conservazione di un alimento. Despar ha aderito al progetto “Etichetta Consapevole” con un primo pacchetto di circa 30 prodotti MDD che saranno ampliati nel prossimo futuro.
Infine, sul fronte dell’impegno sociale, il legame con il territorio che da sempre caratterizza l’Insegna si è manifestato attraverso le numerose iniziative di Corporate Social Responsibility che, anche nel 2023, hanno caratterizzato l’attività di Despar Italia e delle aziende associate.  Il 2023 è stato l’anno in cui Despar Italia, grazie alla collaborazione con le società del Consorzio, ha esteso su tutto il territorio nazionale “Le Buone Abitudini”, il progetto di educazione alimentare completamente gratuito e digitalizzato rivolto alle scuole primarie per trasmettere ai bambini e alle bambine l’educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita. Alla fine del 2023 il programma ha visto 1.794 scuole primarie iscritte alla piattaforma gratuita, coinvolgendo più di 1.100 comuni italiani.
In ambito culturale, particolarmente significativa è la collaborazione con il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS giunta al secondo anno. Dopo il sostegno nel 2022 alla campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, nel 2023 Despar è stato sponsor delle Giornate FAI d’Autunno che hanno aperto le porte a centinaia di luoghi straordinari su tutto il territorio nazionale, selezionati perché solitamente inaccessibili oppure perché curiosi, originali o poco valorizzati e conosciuti. (am)  

Fonte: Ufficio stampa Despar