Caporosso F1: il melone d’aprile di HM.Clause infiamma la filiera

Cinquerrui e Canino: «Caratteristiche uniche, dal gusto alla shelf-life»

Caporosso F1: il melone d’aprile di HM.Clause infiamma la filiera

Siamo entrati nel vivo della stagione del melone; il clima è stato dalla parte del settore ma è la ricerca che sta facendo passi da gigante per offrire alla filiera, sin dalle prime battute della campagna, prodotti eccellenti. 
Lo dimostra l’esordio assoluto di Caporosso F1, il melone retato di HM.Clause (clicca qui) pensato appositamente per il mese d’aprile. Raccontano il prodotto a IFN, Alessandro Cinquerrui, Responsabile Commerciale Sicilia Ovest e Giovanni Canino, Food Chain Manager dell’azienda. “Un esordio con i fiocchi, dopo tre anni di ricerca e prove in campo, la prima stagione di produzione e commercializzazione ufficiale ci sta ripagando del lavoro svolto in questi anni”.

Caporosso F1 nasce dalla necessità di offrire un melone precoce alla filiera – precisa Cinquerrui - con tutte le caratteristiche di un frutto di piena estate: aromaticità, colore, grado brix e shelf-life, una combo perfetta per dare inizio alla stagione. Un melone che ha tutti i connotati per cambiare il comparto del precoce e non solo, per cui sarà un protagonista assoluto nelle prossime stagiuoni. Il periodo ideale di trapianto è da metà dicembre sino a metà gennaio, in serra o tunnellino”. 

“Con Caporosso F1 abbiamo sviluppato una seconda varietà nella tipologia del Rubino F1 che permette di entrare sul mercato dai primi giorni d’aprile. Con la gamma riusciamo a coprire due mesi cruciali per la filiera, sia per i mercati all’ingrosso che per la grande distribuzione”, spiega Canino.

“È stato sviluppato principalmente per l’areale di Licata, tra le aree più vocate nella produzione del melone in Italia, ma ovviamente può adattarsi anche ad altri areali. Questo grazie alle sue caratteristiche spiccatamente rustiche. La pianta si presenta forte e vigorosa e gode di un ampio pacchetto di resistenze: sia per l’oidio che per il gene Ag repellente all’afide”. 
 

Calogero Salviccio

Ci siamo fatti raccontare le performance in campo del prodotto dall’azienda agricola Salviccio, che proprio a Licata dedica 30 ettari alla produzione del melone. “Sui primi stacchi avvenuti a inizio aprile, la risposta del prodotto è stata sorprendente a livello qualitativo. Inoltre, abbiamo notato una rusticità e un vigore della pianta non indifferente; che permette di avere un’ottima resistenza in campo. Il frutto si presta bene a tutti i comparti della filiera e la lunga shelf-life lo rende un melone ideale per l’export; infatti, lo abbiamo spedito anche in Germania, Olanda e Belgio. Sicuramente, da produttore – precisa Calogero Salviccio – posso testimoniare che è stata davvero una sorpresa per i meloni precoci. Siamo molto soddisfatti".

Caporosso F1, si presenta come melone a buccia verde a lunga conservazione, ha un’ottima shelf-life e dato che non siamo in piena estate ciò favorisce nella conservazione. La buccia gode di una retatura molto marcata e una fetta ben definita.  
“Ha un calibro ideale per il precoce, oscilla da 1,4 a 1,6 kg. Ma Caporosso F1 viene notato per la sua polpa rosso brillante, una colorazione simile è molto rara da trovare nei primi stacchi d’aprile. Un’altra peculiarità, nonostante sia un precoce, è che non ha bisogno di eccessivi stimoli esterni o trattamenti, con una riduzione dei costi di gestione, caratteristica che preserva l’integrità e la salubrità del melone per tutta la filiera, soprattutto per il consumatore”, concludono i tecnici.

Per maggiori informazioni:
Alessandro Cinquerrui, Responsabile Commerciale Sicilia Ovest – HM.Clause ITALIA S.P.A Tel: 337 158 8105; Mail: alessandro.cinquerrui@hmclause.com
Giovanni Canino, Food Chain Manager – HM.Clause ITALIA S.P.A  Tel: 335 707 3204; Mail: giovanni.canino@hmclause.com 
Calogero Salviccio, Azienda agricola Salviccio Tel: 388 142 8523; Az.Ag.SALVICCIO@gmail.com