Attualità
Vendite in Gdo, dopo le feste si sgonfiano
Nella prima settimana non viziata da effetti dovuti al calendario, il giro d’affari della distribuzione moderna è tornato a scendere, confermando che il trend generale resta negativo. Nel periodo 6-12 gennaio il calo a livello nazionale è stato dello 0,86%, dato che porta il bilancio delle prime due settimane del 2020 a +4,85%.
L’andamento delle singole macro-aree presenta però una netta discontinuità rispetto al 2019: se l’anno scorso il Nord-ovest era la più problematica, adesso è l’unica che può vantare un progresso settimanale (+0,18%). Il Sud, viceversa, l’indiscusso vincitore del 2019, mostra un deciso calo (-1,53%), alimentando il sospetto che il balzo messo a segno l’anno scorso sia stato pesantemente influenzato da fattori che esulano dall’aumento dei consumi.
L’andamento delle singole macro-aree presenta però una netta discontinuità rispetto al 2019: se l’anno scorso il Nord-ovest era la più problematica, adesso è l’unica che può vantare un progresso settimanale (+0,18%). Il Sud, viceversa, l’indiscusso vincitore del 2019, mostra un deciso calo (-1,53%), alimentando il sospetto che il balzo messo a segno l’anno scorso sia stato pesantemente influenzato da fattori che esulano dall’aumento dei consumi.
Il Meridione non è però stata la macro-area peggiore: il Centro ha fatto ancora peggio (-2,43%) e anche in questo caso la differenza rispetto al 2019, anno chiuso ampiamente in territorio positivo (+0,30%), è notevole. Non mostra invece un andamento troppo diverso il Nord-est, che ha lasciato per strada lo 0,45%.
Fonte: La Repubblica