Besana tra i fondatori della Global Agri-Business Alliance

Besana tra i fondatori della Global Agri-Business Alliance
Ieri il presidente del Gruppo Besana, Pino Calcagni, ha partecipato a un importante incontro a Singapore atto alla costituzione della Global Agri-Business Alliance (Gaa) della quale il Besana Group è diventato membro fondatore.

"Essere invitati tra i 36 membri fondatori della Gaa, è per noi motivo di orgoglio e testimonia l’incessante impegno del Gruppo Besana nello sviluppo sostenibile, per l’ambiente e per un consolidamento etico", spiega l'azienda in una nota.
La Global Agri-Business Alliance è una coalizione volontaria precompetitiva di imprese del settore privato, attive nel campo agro-alimentare. L’obiettivo principale della Gaa è di fronteggiare le sfide di sostenibilità, ambientali e sociali per sostenere la capacità di ripresa di tutte le realtà del settore agricolo globale.

La missione della Gaa è di affrontare le problematiche correlate alla sostenibilità, all’ambiente, ad aspetti sociale e del lavoro dove il settore agricolo riconosce le proprie responsabilità.
Attraverso un approccio coordinato tra i settori, l’Alleanza si impegnerà a migliorare in maniera collaborativa il sostentamento rurale, a mitigare l’impatto del cambiamento del clima, a gestire sostenibilmente il capitale naturale, nonché a contribuire ad una globale sicurezza alimentare e nutrizionale e accelerare i processi nei sensi dei ‘Sustainable Development Goals’ (Obiettivi per uno  Sviluppo Sostenibile) delle Nazioni Unite.
La Gaa, grazie al vantaggio dei collegamento di settore, l’insieme di esperti, le conoscenze pratiche e le capacità decisionali, elaborerà soluzioni fattibili per affrontare le maggiori sfide di sviluppo ce riguardano il settore agro-industriale globale.

La Gaa si avvarrà della collaborazione di istituzioni multilaterali e settori affini onde diventare il portavoce di tutta la comunità agro-commerciale. Attraversi i suoi membri, perseguirà cinque principali tipi d attività. Stabilire gli obiettivi che i membri, congiuntamente, intraprenderanno per promuovere lo sviluppo sostenibile. Le aree di accento specifiche saranno definite dalla collettività e potranno includere tra gli altri: sistemi migliori di irrigazione nell’agricoltura, riduzione di perdite post-raccolto, elaborazione di pratiche agricole sostenibili, miglioramento dei standard lavorativi nonché sostentamento della produttività di piccoli proprietari di terra.

Creare gruppi di lavoro che offrono aiuti reciproci nei sensi dell’ottenimento degli obiettivi approvaati dal Consiglio, per ottimizzare la condivisione delle migliori pratiche ed innovazioni.  
Sviluppare gli strumenti ed individuare le risorse che forniranno ai membri i mezzi per mettere in atto con successo gli obiettivi stabiliti.

Accordo sulle metodologie di misura e di protocollo. Coinvolgere persone di potere decisionale per rimuovere barriere politiche a strutturali che potrebbero ostacolare gli impegni attivati per il raggiungimento degli obiettivi di uno sviluppo sostenibile.

Attraverso queste attività la Gaa evidenzierà il lavoro svolto dai singoli membri per così ispirare altri ad agire, condividere le migliori pratiche e dimostrare il contributo del settore agro-commerciale agli obiettivi delle Nazioni Unite. Il focus principale delle attività della Gaa sarà concordato tra i membri.   
La Gaa, sottolineando uno spirito di partenariato, sarà aperta alle opportunità di collaborazione con altri fiduciari nella progettazione, esecuzione e completamento delle proprie attività.

Fonte: Ufficio stampa Besana