IMU, SOSPESA LA PRIMA RATA DA 346 MILIONI DI EURO FINO A SETTEMBRE. PLAUSO DI AGRINSIEME E COLDIRETTI

IMU, SOSPESA LA PRIMA RATA DA 346 MILIONI DI EURO FINO A SETTEMBRE. PLAUSO DI AGRINSIEME E COLDIRETTI
Il Governo salva l'agricoltura dalla prima rata dell'Imu. Il decreto varato venerdì dal Consiglio dei ministri prevede infatti la sospensione della prima rata Imu da 346 milioni in scadenza per terreni agricoli e fabbricati strumentali. La tassa è sospesa fino al 16 settembre
Soddisfazione per il provvedimento approvato, è stato espresso dalle maggiori organizzazioni di categoria.
"Il governo – si legge in una nota di Agrinsieme (Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative agroalimentari) - ha dato un segnale positivo al mondo agricolo e produttivo".
"Si esprime un ringraziamento al ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo che, sin dal suo insediamento, si è impegnata attivamente per l'alleggerimento della pressione fiscale delle aziende agricole. Questo è un ottimo ed importante risultato".
"Nel 2012 – ricorda Agrinsieme – l'aggravio per gli imprenditori agricoli, rispetto al gettito Ici e Irpef 2011, è stato di circa 366 milioni di euro (tra l'altro ben al di sopra dei 210 milioni individuati dall'Esecutivo). Una cifra insostenibile per un settore sempre più in difficoltà, che crea pesanti problemi alla gestione aziendale, con forti ostacoli alla crescita ed alla produttività".
"Con la sospensione della prima rata Imu da 346 milioni in scadenza per terreni agricoli e fabbricati strumentali, il Governo – spiega invece il presidente Coldiretti Sergio Marini - ha dato un importante segnale al settore agricolo riconoscendone la straordinaria importanza in termini economici e sociali e quale perno per una nuova stagione di crescita sostenibile. Tutto cio' - conclude Marini - è sicuramente di buon auspicio per il riaffermarsi di una rinnovata e meritata centralità del settore agricolo in questo contesto di straordinaria crisi economica che vive il Paese".
"Un'ottima partenza per il governo Letta e per il ministro all'Agricoltura De Girolamo". Con queste parole anche il presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo Paolo De Castro ha espresso soddisfazione per la notizia del blocco dei pagamenti Imu di "Si torna finalmente a porre attenzione all'agricoltura con misure concrete che possono concorrere a dare ossigeno alle imprese". "Ora - conclude De Castro - è necessario risolvere il problema della tassazione delle società agricole di capitali, che il governo Monti ha modificato da catastale a bilancio con un evidente danno a uno dei pochi sostegni all'aggregazione delle aziende agricole e un di fatto nullo beneficio per le casse dello Stato".

Fonte: Agroalimentare News - AgenParl