CAMPOSOL ESPANDE L’INDUSTRIA PERUVIANA DEI MIRTILLI

CAMPOSOL ESPANDE L’INDUSTRIA PERUVIANA DEI MIRTILLI
Camposol progetta di sviluppare in Perù colture di mirtilli fino a mille ettari, dopo che la scorsa stagione ha testato le esportazioni nei Paesi Bassi, Stati Uniti e Cina.
La prima fase dell'impianto di 200 ettari è completa, mentre i restanti 200 ettari saranno ultimati il prossimo anno, ha riferito l'amministratore delegato di Camposol José Antonio Gómez ad Eurofruit.
"Se tutto andrà bene si potrebbero sviluppare fino a mille ettari di mirtilli - ha spiegato -. La produzione di frutti di bosco sarà così ampia da richiedere una forza lavoro di mille persone, perché questo è un frutto laborioso da trattare".
"Ci sono solo poche aziende in grado di gestire così tante persone – continua - e Camposol è già la terza azienda per numero di addetti al lavoro in Perù". Gómez ritiene che l'industria peruviana dei mirtilli, la cui stagione dura da fine agosto ai primi di ottobre, crescerà in modo esponenziale nei prossimi anni.
"L' Asia, ed in particolare Giappone e in Cina, grazie al loro potenziale di crescita sono i nostri mercati di riferimento - conclude Gómez -. Il mercato cinese aprirà infatti all'esportazione diretta dell'asparago e dei mirtilli peruviani nei prossimi anni". Il settore peruviano, oggi, conta circa 400-500 ettari coltivati con mirtilli.

Fonte: Eurofruit