Agroalimentare, ecco i controlli dei Nuclei Carabinieri

I dati del 2016 diffusi dai ministeri delle Politiche agricole e della Salute

Agroalimentare, ecco i controlli dei Nuclei Carabinieri
Grazie alle operazioni dei quattro organismi di controllo - Ispettorato repressione frodi (Icqrf), Nuclei Antifrodi Carabinieri/Comando Carabinieri politiche agricole e alimentari (Nac), Corpo forestale dello Stato e Capitanerie di Porto-Guardia Costiera - nel 2016 sono stati effettuati nell’agroalimentare italiano più di 160mila controlli, dei quali oltre 1.500 sul web, per un valore complessivo superiore ai 36 milioni di euro di sequestri e più di 6mila sanzioni.

Con la tutela ex officio delle Dop e Igp comunitarie sono stati esaminati 240 casi che hanno permesso di togliere dagli scaffali in molti Paesi d’Europa falsi prosciutti, formaggi, oli extra vergini di oliva, vini e aceti a denominazione.
Anche l’attività di contrasto al falso Made in Italy sul web ha portato - grazie alle collaborazioni avviate con i player mondiali dell’ecommerce (eBay, Alibaba e Amazon) - a 896 segnalazioni.

"Questo lavoro di controllo è fondamentale - ha dichiarato il ministro Maurizio Martina - Il nostro compito è quello di tutelare tutti gli onesti operatori, tutte le imprese dei vari settori che con sacrificio adempiono agli obblighi di legge proponendo prodotti certificati e di qualità. Allo stesso tempo, abbiamo il dovere di tutelare tutti i cittadini. Nel 2016 abbiamo posto particolare attenzione alle indicazioni riportate in etichetta e alla tracciabilità dei prodotti, ma soprattutto alla salubrità e sicurezza degli alimenti posti in commercio, al fine di assicurare una corretta e trasparente informazione ai consumatori".

"Il Ministero - ha concluso Martina - è schierato su tutti i fronti con i suoi organismi di controllo e può vantare anche strumenti all’avanguardia in Europa come quelli mirati alla repressione delle frodi sui grandi operatori del web”.

Scheda attività operativa 2016
Controlli

Icqrf
38.572
Nac
1.105
Cfs
7.300
Guardia Costiera
115.250
TOTALE162.227
Valore Sequestri (in euro)

Icqrf
13.636.361
Nac
8.586.529
Cfs
2.900.000
Guardia Costiera
11.000.000
TOTALE 36.122.890

Questo quanto diffuso dal Mipaaf, mentre il Ministero della Salute ha fatto sapere che, nel 2016, i Carabinieri dei Nas hanno eseguito in Italia 56mila controlli, con una media di oltre 150 ispezioni al giorno, rilevando 15.208 irregolarità. Di queste, oltre un terzo (5.340) hanno riguardato la ristorazione, soprattutto per la mancata tracciabilità dei prodotti alimentari e per carenze igienico-sanitarie riscontrate nelle fasi di lavorazione degli alimenti. E' quanto evidenzia il Comando Carabinieri per la tutela della salute, che sottolinea l'attività di controllo svolta nell'anno appena concluso in tutta Italia e finalizzata alla prevenzione e alla repressione di tutti i fenomeni che possono mettere a rischio la salute dei cittadini nel settore alimentare, ma anche in quello sanitario, dei "farmaci e assistenza".

Tra le operazioni più significative svolte nel 2016 dai Nuclei antisofisticazione dei Carabinieri, d'intesa con il ministero della Salute, il sequestro, in un deposito alimentare nel Veronese, di oltre 353 tonnellate di purea di pera dichiarata "biologica" e contenente prodotti fitosanitari non ammessi nei prodotti "bio", per un valore di 500mila euro; nel Salernitano, invece, sono stati sequestrati 792 fusti di doppio concentrato di pomodoro in cattivo stato di conservazione. Valore complessivo di infrastrutture e merce, circa due milioni di euro.