L'anguria reggiana vuole l'Igp

L'anguria reggiana vuole l'Igp
Ai sensi dell’articolo 50 del Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, l'Italia ha presentato domanda di registrazione del disciplinare della Igp “Anguria Reggiana” appartenente alla classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati.

In particolare, l’Anguria Reggiana è prodotta nelle tipologie: tonda, ovale e allungata.

La tonda ha le caratteristiche della tipologia Ashai Mijako: frutto tondo; buccia di color verde grigio e sovra striature di colore verde scuro; polpa croccante, soda e di colore rosso vivo a maturazione completa; peso variabile dai 5 ai 12 kg.

L'ovale possiede le caratteristiche della tipologia Crimson: frutto tondo ovale; buccia di colore verde medio-brillante e sovra striature di color verde scuro; polpa croccante, soda e di colore rosso a maturazione completa; peso variabile dai 7 ai 16 kg.

La tipologia allungata ha le caratteristiche della varietà Sentinel: frutto allungato; buccia di colore verde medio brillante e sovra striature di color verde scuro; polpa croccante, soda e di colore rosso vivo a maturazione completa; peso variabile dai 7 ai 20 kg.

La caratteristica che identifica l’Anguria Reggiana è il sapore, particolarmente dolce, della polpa, legato al tenore zuccherino maggiore di 11° Brix per la tipologia Ashai Mijako e di 12° Brix per le tipologie Crimson e Sentinel.

La zona di produzione comprende l’intera superficie dei Comuni di Bagnolo in Piano, Cadelbosco di Sopra, Campagnola, Castelnovo Sotto, Correggio, Fabbrico, Novellara, Poviglio, Rio Saliceto, S. Martino in Rio e parte della superficie  dei  Comuni  di  Boretto,  Brescello,  Campegine,  Gattatico,  Gualtieri,  Guastalla,  Reggio  Emilia,  Reggiolo, Rolo, Rubiera. (rq)