Il primo piano d’azione per gli alimenti vegetali a livello mondiale

Arriva dalla Danimarca e coinvolge tutta la filiera per favorire diete più sostenibili

Il primo piano d’azione per gli alimenti vegetali a livello mondiale

La Danimarca è in prima linea per la promozione di alimenti vegetali. Il governo del Paese ha infatti lanciato nei giorni scorsi il primo piano d’azione al mondo per la promozione di alimenti vegetali (clicca qui per approfondire).
Come riporta la testata lifegate.it, si tratta di un documento ufficiale che stabilisce quale direzione intraprendere per un’alimentazione più sostenibile, quindi ricca di verdure e legumi, finalizzata a ridurre le emissioni di gas serra.

A presentare il piano lo scorso 13 ottobre è stato il ministro dell’Alimentazione Jacob Jensen che ha specificato come una dieta ricca di vegetali possa dare un grande contributo nella riduzione dell’impronta climatica danese. Il politico ha specificato che il Paese necessita di un piano d’azione che “mostri come possiamo sostenere l’intera catena del valore degli alimenti vegetali e contribuire così alla necessaria transizione”. Il piano rientra nell’accordo sulla transizione verde dell’agricoltura danese del 2021. 

La copertina del volume dedicato al piano d'azione

Obiettivi e protagonisti
La trasformazione ‘verde’ comprende tutte le parti della filiera, dal coltivatore al consumatore.
Sono stati fissati obiettivi per cinque aree chiave che possono rafforzare la catena del valore vegetale:

1. Rafforzamento della produzione di materie prime danesi, tramite sovvenzioni e sostegno allo sviluppo.

2. Rafforzamento della catena del valore del cibo vegetale e aumento della coesione tra i vari passaggi.

3. Aumento delle vendite dei prodotti vegetali.

4. Esportazione di alimenti a base vegetale a sostegno di un ulteriore sviluppo del settore.

5. Implementazione della ricerca e dell'innovazione tramite partenariati pubblico-privati, con l’obiettivo di contribuire a creare le basi affinché le aziende alimentari danesi diventino leader nella produzione di alimenti plant-based.

Inoltre il piano prevede anche la formazione degli chef delle cucine pubbliche e private, una maggiore attenzione all’alimentazione vegetale nelle scuole primarie e il rafforzamento delle competenze in tutto il sistema educativo.

Secondo la visione del governo danese, la produzione e il consumo danese di alimenti a base vegetale dovrebbe diventare di ispirazione per il resto del mondo. E in quest’ottica il piano dovrebbe avere una duplice valenza: da una parte dovrebbe incentivare un’alimentazione sostenibile in Danimarca, dall’altra mira a favorire l’esportazione della produzione vegetale danese in modo che possa assumere un ruolo guida nel settore. Il piano prevede per gli alimenti vegetali (ovvero tutti quei cibi ottenuti dalle piante, dai funghi commestibili e dalle alghe) un’area di crescita futura, con nuove opportunità di guadagno e di lavoro, a pari passo con il rispetto ambientale e della salute umana.

Il ministro Jacob Jensen durante la presentazione del piano d'azione, avvenuta il 13 ottobre 2023 presso il ristorante studentesco della Hotel and Restaurant School

Passato, presente e futuro del mercato danese per i cibi vegetali
L’ambizione danese sembra essere confermata anche dai dati: nel Paese le vendite di alternative vegetali alla carne sono aumentate di dieci volte dal 2010, mentre sono quadruplicate quelle di bevande a base vegetale. 
E, secondo un’analisi citata dallo stesso piano d’azione, si sta assistendo ad una crescente domanda di alimenti a base vegetale.
Guardando al futuro, l’università di Copenaghen prevede per il settore degli alimenti vegetali ricchi di proteine una crescita annua compresa tra il 4 e l’11% fino al 2030. Ad aumentare costantemente, secondo gli stessi dati, sarà anche la produzione di frutta e verdura.