Attualità
Kiwi Passion: «Nel 2021 quadruplicheremo i volumi»
De Nadai: «Puntiamo a 500 ettari entro il 2023 e a ricercare partner dell'Emisfero Sud»
Kiwi gialli e rossi. Il Consorzio Kiwi Passion, fondato nel 2019, ha stilato un ambizioso piano di sviluppo per le sue tre varietà licenziate: le due rosse, commercializzate col marchio Red Passion, e la gialla contraddistinta dal brand Gold Passion. "Il nostro obiettivo è raggiungere i 500 ettari complessivi entro il 2023, per poi raddoppiare ulteriormente le superfici entro il 2025", dice a Italiafruit News Marco De Nadai, membro del Cda ed incaricato per la comunicazione del Consorzio.
"Tutte le nostre tre varietà si contraddistinguono per la loro elevata produttività, visto che la resa di un impianto adulto può raggiungere una produzione costante di 300-350 quintali per ettaro. In termini qualitativi, i frutti di Red Passion presentano una pezzatura media compresa tra gli 70 ed i 110 grammi, tipica delle varietà a polpa rossa, un livello di grado brix a maturità pari a 22-23° e una percentuale di sostanza secca estremamente elevata, intorno al 23-24%. Il kiwi giallo Gold Passion si caratterizza invece per una pezzatura media di 80-120 grammi, un brix al consumo di 18-19°e una sostanza secca del 20%", evidenzia De Nadai.
Marco De Nadai
In questa stagione di esordio, i soci produttori del Consorzio Kiwi Passion hanno raccolto circa 1.300 quintali di kiwi rossi e 1.000 quintali di gialli, ma già dal prossimo anno i volumi dovrebbero quadruplicare a fronte dell'entrata a regime dei primi impianti. "Finora abbiamo messo a dimora circa 80 ettari delle due varietà rosse e altri 100 ettari della varietà gialla", aggiunge il responsabile della comunicazione. Che precisa: "Per il 2021 avremo in piena produzione circa 50 ettari, suddivisi equamente fra rossi e gialli. Nel 2021 è già programmata la realizzazione di altri 90-100 ettari per entrambe le varietà".
Impianto di Gold Passion
"Le coltivazioni delle varietà rosse vengono realizzate sotto copertura (telo plastico più rete ombreggiante) ove il clima lo consenta, oppure in serra. Ad oggi contiamo produttori sia in Italia (Veneto, Piemonte Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Campania, Puglia e Calabria), che in altri Paesi europei quali Francia, Grecia, Spagna e Portogallo. Per quanto riguarda la varietà gialla, l'abbiamo innestata sotto coperture antigrandine, prevalentemente in Lazio, Calabria e Grecia".
Il progetto Kiwi Passion ha quindi assunto fin da subito un respiro europeo. Non a caso fra i 15 soci fondatori (Alpha Fruit, Agrilepidio, Cam Fruit Service, Convi Vivai, Cofrulleida, Del Monte, Eden Fruit, Fruits de Ponent, Fruitsworldwide, Greenyard Italia, Gruppo Català, Le Cerasare, Vivers Viladegut e Heliande) vi sono importanti operatori del settore frutticolo italiano, spagnolo, francese e greco. "Il prossimo passo è l'esplorazione, attraverso la costituzione di campi prova, di ulteriori areali di coltivazione particolarmente vocati come ad esempio Marocco e Turchia. Nel frattempo, è già partita la ricerca di validi partner per la coltivazione nell'Emisfero Sud e promettenti contatti sono già stati avviati con primari operatori del settore".
"Per aderire come coltivatori è necessario fare richiesta al nostro Consorzio (la mail è info@kiwipassion.it), che ha sede a Milano, e firmare un contratto di coltivazione che richiede il pagamento di un diritto di impianto oltre alla future royalties sul valore del prodotto commercializzato - conclude De Nadai – La rete dei magazzini autorizzati alla lavorazione, stoccaggio e confezionamento coprono già le principali aree di produzione italiane ed europee”.
Di seguito il video, lanciato nei giorni scorsi, per promuovere l'avvio della prima campagna commerciale di Red Passion.
Copyright 2020 Italiafruit News