Gli studenti dell'agrario in visita al Gruppo Villari

Gli studenti dell'agrario in visita al Gruppo Villari
Garantire agli studenti di indirizzo agrario un incontro diretto e ravvicinato con i protagonisti del mondo produttivo e distributivo del settore agroalimentare è un ottimo metodo per favorire e migliorare la loro personale formazione culturale sia a livello scientifico che tecnico. La visita ad una realtà territoriale storica come quella del Gruppo Villari è stata  per gli studenti dell’Istituto “G.Garibaldi/Da Vinci” di Cesena l’occasione per conoscere l’intero percorso di selezione e confezionamento dei pregiati agrumi di Sicilia.

L’azienda Villari, che da tre generazioni si dedica con passione alla produzione, distribuzione e al contempo valorizzazione dei meravigliosi e celebri agrumi siciliani, in particolare del limone, ha ospitato con piacere questo gruppo di numerosi studenti, che si sono mostrati sin da subito interessati e curiosi.

I ragazzi hanno potuto osservare e conoscere tutti i vari passaggi fondamentali operati presso l’azienda, partendo dall’accurato processo di selezione e calibratura, attraverso un moderno impianto Unitec, proseguendo con la fase di supervisione, grazie alla presenza di operai qualificati ed impianti tecnologici avanzati, fino alla scrupolosa fase di confezionamento dei prodotti.



L’attenzione volta al rispetto dell’ambiente e al cliente è stato un importante argomento trattato insieme agli studenti durante la visita allo stabilimento, a cui ha fatto seguito la descrizione e spiegazione delle fondamentali certificazioni che accompagnano i prodotti del Gruppo Villari.

La sapiente metodologia di insegnamento dell’Istituto “G.Garibaldi/Da Vinci”, che sostiene uno studio dinamico, capace di coinvolgere attivamente gli studenti attraverso esperienze concrete e stimolanti, come questa presso l’azienda Villari, dà la possibilità ai giovani di conoscere realtà territoriali rilevanti altrimenti sconosciute. Grazie a tale metodo, che favorisce il confronto, l’osservazione diretta, la partecipazione produttiva e la conoscenza non solo teorica, ma soprattutto pratica si è in grado di motivare realmente le nuove generazioni a trasformarsi in veri protagonisti attivi del proprio percorso educativo.

Fonte: Gruppo Villari