Sicilia rovente, uva scottata dal sole

Danni sotto i tendoni per i grappoli in accrescimento: il video

Sicilia rovente, uva scottata dal sole
Gli effetti del clima impazzito tornano a ferire l'ortofrutta. In una Sicilia rovente, con temperature record per il periodo, sotto i tendoni dell'uva da tavola gli acini finiscono "bolliti". A Mazzarrone (Catania) diversi produttori stanno riscontrando scottature sulle loro produzioni: ad essere danneggiati sono soprattutto i grappoli in fase di accrescimento, in modo particolari quelli di Red Globe.



"Da tre giorni stiamo vivendo una calura infernale - racconta a Italiafruit News il produttore Francesco Calì, autore delle immagini pubblicate in questo articolo - Ieri alle 11,30 abbiamo toccato i 45°C. Impressionante. Le coperture di plastica e la vegetazione fanno un minimo effetto barriera, ma sotto i tendoni le temperature sono veramente alte".



"Le scottature sono diffuse in tutta la nostra zona e hanno colpito le uve in accrescimento, il danno più ingente è proprio su queste, mentre il prodotto pronto al taglio non ha avuto particolari problemi, al massimo può bloccare leggermente la maturazione. Black Magic e Red Globe risultano le varietà più sensibili a questa problematica, ma anche sull'Italia, un'uva più resistente, si nota qualche cosa. Purtroppo dove arrivano le scottature il raccolto è praticamente perso. Sono dispiaciuto perché il mio era un impianto di primo taglio e il primo anno è quello più delicato, visto che la vegetazione è limitata. Il clima è davvero impazzito".



Nei vigneti al primo anno, conferma Lorenzo Bellassai, altro produttore di Mazzarrone, il danno grosso lo ha fatto il vento caldo: questi impianti hanno poche foglie e sono quindi più suscettibili alle scottature; ma lo stress termico può avere ripercussioni negative anche sulle piante. L'uva danneggiata è quella che doveva essere raccolta tra la fine di luglio e i primi di agosto: la campagna è partita col piede giusto in Sicilia e finora sta vivendo un momento positivo sia sul fronte della domanda che dei prezzi.

Copyright 2021 Italiafruit News