Nuovo packaging green per l'indivia scarola di Nerio Ruffato

L'azienda alessandrina investe su confezioni compostabili per i suoi prodotti di punta

Nuovo packaging green per l'indivia scarola di Nerio Ruffato
Il fare impresa è un processo in continua evoluzione e il principale rischio è rappresentato dalla sua incapacità di innovarsi. Un concetto che già da tempo trova una perfetta applicazione alla società agricola Nerio Ruffato, azienda alessandrina attiva sul mercato dal 1955 e giunta oggi alla sua terza generazione.

Non si può però guardare al domani senza sapere cos’è successo ieri. Dall’azienda sostengono infatti che “L’innovazione deve sempre comprendere la tradizione”. Sulla base di questi punti fermi, Nerio Ruffato ha deciso di selezionare uno dei suoi prodotti più affermati di sempre – l’indivia scarola – e di confezionarlo con materiali green, in modo da rendere la referenza più appetibile per il mercato e in grado di rispondere ai nuovi trend di sostenibilità.



“Per anni l’indivia scarola è stata la protagonista di casa e il prodotto con maggior successo a livello di vendite – spiega il titolare Antonio Ruffato – oggi ancora una volta vogliamo puntare su questa referenza e per farlo abbiamo deciso di realizzare una nuova confezione in Pla completamente compostabile: si tratta quindi di un packaging sostenibile, che contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente”.

"Infine - conclude Ruffato - questa tipologia di confezione contribuisce ad arginare un'altra tematica cara a tutte le catene della Gdo, che riguarda lo 'spreco alimentare'. A differenza del prodotto sfuso, infatti, il punto vendita riesce a gestire meglio la rotazione della singola referenza rispetto a quelle vendute secondo il metodo euro al chilogrammo".

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