Dalla distribuzione
Bellanova al Car: «Una filiera che funziona»
Il ministro sottolinea la centralità dei Mercati all'ingrosso per prodotti freschi e locali
La capacità del sistema agroalimentare di fare squadra nel periodo dell'emergenza e la centralità dei Mercati all'ingrosso: sono i due concetti rimarcati dalla ministra Teresa Bellanova in occasione della visita al Centro agroalimentare di Roma, avvenuta ieri mattina. "La prima volta di un ministro al Car, forse la prima in assoluto di un membro di Governo in una struttura dell'ingrosso", rivendica con orgoglio il direttore Fabio Massimo Pallottini che, in veste di presidente di Italmercati, considera la visita un omaggio a tutte le strutture mercatali del Paese.
"La filiera agroalimentare, durante il lockdown legato all'emergenza Covid-19, ha saputo fare sistema e sfidare la paura e i Mercati all'ingrosso rappresentano un pezzo importante di questa catena, perché sono il luogo in cui valorizzare il prodotto locale e promuovere la cultura del fresco", ha detto Bellanova visitando gli stand. "Abbiamo potuto verificare, giorno dopo giorno, cosa sia una filiera che funziona, dalla produzione al trasporto alla vendita, passando per la trasformazione fino a queste grandi strutture, che consentono ai cittadini di accedere a prodotti freschi, di qualità, del territorio, e tracciabili. Ringrazio tutti gli attori di questo settore per aver garantito momenti di normalità durante l'emergenza".
L'idea della visita al Car è nata anche dalla lettera scritta all'Europa da Pallottini per sottolineare il ruolo di queste strutture, "essenziali presidi per la distribuzione del prodotto fresco". Con lui, ad accogliere la ministra c'erano, tra gli altri, il presidente di Car Valter Giammaria, l'assessore allo sviluppo economico di Roma Capitale Carlo Cafarotti, la presidente della commissione allo sviluppo economico e attività produttive della Regione Lazio Marietta Tidei oltre ai rappresentanti delle categorie.
Bellanova ha visitato uno dei due padiglioni dell'ortofrutta, terminando la visita presso il laboratorio di trasformazione delle eccedenze alimentari legato al progetto "Frutta che Frutta non spreca" di Italmercati, gestito dagli ex-detenuti dell'Isola Solidale.
"Nonostante l'emergenza coronavirus – ha ricordato Pallottini - i mercati all'ingrosso non hanno mai chiuso e, anzi, hanno avuto un ruolo importante per i cittadini. Siamo stati protagonisti, in senso positivo, in una condizione di grande difficoltà, confermando il ruolo strategico all'interno della filiera agroalimentare. E ho colto molto positivamente la disponibilità della Ministra a consultare Italmercati nell'ambito del Tavolo per la messa a punto del Master Plan di rilancio dell'agroalimentare".
"Oggi sono al Centro Agroalimentare Roma, il più grande d'Italia, che si sviluppa su 300mila metri quadri e coinvolge 2.500 addetti", ha scritto ieri sul suo profilo Facebook la ministra condividendo alcune foto della giornata. "Avere la possibilità di confrontarsi con i rappresentanti della filiera sui problemi e sulle possibili soluzioni per affrontare la crisi provocata dal Covid è fondamentale se vogliamo svolgere al meglio il nostro lavoro".