Mirtilli, utili alleati nella lotta al diabete di tipo 2

Uno studio americano evidenzia gli effetti positivi di questi frutti sulla salute

Mirtilli, utili alleati nella lotta al diabete di tipo 2
Una tazza di mirtilli freschi. E’ questo il quantitativo, pari a circa a 22 grammi di mirtilli liofilizzati, che può influire positivamente sulla salute dei pazienti in sovrappeso affetti da diabete di tipo 2.
A riportare la notizia è la testata online Fruitnet.com che cita lo studio scientifico “Effetti del consumo di mirtilli sui parametri di salute cardiometabolica negli uomini con il diabete di tipo 2” pubblicato su Current Developments in Nutrition.

In otto settimane di ricerche, condotte presso il Stratton Veterans Affairs Medical Center di Albany a New York, si è scoperto che un’assunzione continua e controllata di mirtilli porta a miglioramenti clinicamente significativi degli indicatori misurabili di diabete di tipo 2 rispetto a un placebo.
L’arricchimento della propria dieta con i mirtilli porterebbe inoltre ad abbassare significativamente i livelli di trigliceridi sierici, quei lipidi che, se non trattati o controllati, possono aumentare il rischio di gravi malattie cardiovascolari, ovvero la principale causa di mortalità per le persone con diabete.



"Ad oggi pochi studi clinici sull'uomo hanno valutato i potenziali effetti benefici sulla salute dei mirtilli nelle popolazioni con diabete di tipo 2 - ha affermato il coordinatore dello studio Kim Stote - Sebbene i risultati non possano essere generalizzati a tutte le popolazioni, dimostrano che un intervento dietetico con una porzione di mirtilli può rivelarsi una strategia efficace per migliorare i fattori metabolici associati al diabete di tipo 2".

Risultati incoraggianti che sottolineano il valore aggiunto di questi frutti, ampiamente coltivati anche in Italia dove diverse campagne, come quella del Piemonte, sono già ai nastri di partenza.

Copyright 2020 Italiafruit News