Attualità
Cuoredolce, angurie «su misura»
Malavasi: La Diamantina produce e lavora I e IV gamma con metodo artigianale
Angurie e meloni di I e IV gamma “su misura” per soddisfare le esigenze dei clienti, tra cui spicca il nome di un big della grande distribuzione: Esselunga. Op La Diamantina punta su tecnologia, innovazione, qualità e servizio per dare valore alle sue referenze estive. “Il nostro non è un approccio industriale ma artigianale, con tutti i crismi dell’industriosità”, spiega il responsabile commerciale Marco Malavasi. “Per i fresh cut disponiamo di un laboratorio nuovo, all’avanguardia, dotato di macchinari attrezzati ma che fa affidamento anche sul lavoro manuale; la materia prima arriva appena raccolta, il processo di elaborazione è immediato e ciò permette di garantire massima freschezza, molto apprezzata dai retailer”.
Esselunga ha l’esclusiva per il marchio “Cuoredolce”, con cui La Diamantina propone meloni e angurie a fette e interi. I volumi del prodotto “snack” si aggirano sui 400-500 colli giornalieri. “La IV gamma di frutta è veramente molto delicata, espone a grandi rischi, anche in termini di contaminazione”, aggiunge Malavasi. “Ci siamo quindi strutturati per lavorare bene, senza lasciare nulla al caso, ma con volumi alla nostra portata; per il momento, non riusciremmo a servire altri clienti della stessa portata”.
Per il fresco di I gamma, La Diamantina punta principalmente sulla baby anguria ricca di licopene, coltivata su circa 60 ettari e sul melone Diamante, retato, su una trentina di ettari: “Un prodotto molto buono che si smarca dalla media con il quale presidiamo alcuni Mercati nazionali e anche un po’ di estero, in primis Germania e Svizzera, in misura inferiore Svezia; in questo momento, inoltre, siamo in fase di test in una catena distributiva estera”.