Attualità
Mezzo milione di euro per l'ananas Fairtrade del Costarica
Il maxi progetto dell'italiana Nicofrutta. «Svilupperemo il settore con l'aiuto della Germania»
Il governo tedesco e l'azienda veronese Nicofrutta, specializzata nella distribuzione di frutta esotica, uniscono le forze per favorire lo sviluppo del settore costaricano dell'ananas equosolidale. Il ministero dell'Economia tedesco ha infatti dato incarico a Nicofrutta e Gis, la società tedesca per la cooperazione internazionale, di sviluppare un programma biennale di partenariato pubblico-privato che mette sul piatto 571mila euro. Di questi, 300mila euro saranno stanziati dall'impresa tricolore.
"L’obiettivo del progetto, di durata biennale, è rafforzare la catena del valore dei produttori di ananas attraverso la formazione e il supporto tecnico in campo ambientale e della biodiversità, l'istituzione e il rafforzamento del sistema di controllo interno delle organizzazioni come garante di una produzione socialmente e ambientalmente sostenibile - spiega Luciano Nicolis, amministratore delegato di Nicofrutta - Vorremmo arrivare a fare in modo che il 100% della produzione di queste organizzazioni rispetti gli standard dei principali schemi di certificazione, tra cui Fairtrade e biologico".
Luciano Nicolis
Il programma prevede l'introduzione del metodo tedesco chiamato Biodiversity Check, che fornisce alle aziende agricole una valutazione dei rischi e delle opportunità legati ad aspetti come la salvaguardia della foresta, l’utilizzo del suolo, il rispetto dell’ecosistema, dei corridoi biologici, della flora e fauna. "In base a questa valutazione, verrà proposto un piano di miglioramenti da apportare e un programma di lavoro ad hoc - conclude Nicolis - Verrà inoltre fornito il supporto tecnico necessario alla creazione di laboratori di bio-input (decompositori di rifiuti organici, fertilizzante di azoto biologico, biofertilizzanti di fosforo, stimolatori della crescita e biocontrol) presso le organizzazioni dei produttori".
Nicofrutta opera nello stato centroamericano attraverso la propria sussidiaria Nicoverde, la quale possiede un impianto di confezionamento nel distretto di Pital (San Carlos). Da tempo l'azienda s'impegna a garantire l'assistenza tecnica, finanziaria e la formazione agroindustriale ai piccoli produttori di ananas costaricani. E' grazie ai suoi recenti finanziamenti, infatti, che i soci di Agronorte sono diventati i primi produttori al mondo di ananas certificato Fairtrade.